La proposta di istituire un fondo a favore delle case del popolo, delle associazioni e delle pro loco lanciata dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Claudio Belgiorno (leggi l’articolo), spacca il centrodestra. Un gruppo di consiglieri comunali di tutta la provincia di Lega, liste civiche e Forza Italia con un comunicato stampa, infatti, si dissocia dalla proposta.
“I circoli ricreativi hanno sicuramente una funzione sociale importante, soprattutto per gli anziani, ma la proposta di Pd e Fratelli d’Italia di aiutare i circoli Arci e simili secondo noi non ha molto senso – dicono – Questi circoli non hanno fini di lucro e godono già di un regime fiscale fortemente agevolato, ad esempio non pagano l’Imu e ricevono anche contributi pubblici”.
“Non solo: sono, o dovrebbero essere, frequentati solo dai soci del circolo e gestiti da volontari che svolgono servizio gratuito – proseguono i consiglieri comunali di centrodestra – Di fatto, quindi, la loro riduzione di fatturato non è una perdita in senso stretto, perché i circoli sociali ricreativi non hanno da produrre profitto come i lavoratori autonomi, né devono pagare gli stipendi dei lavoratori, avvalendosi di volontari a titolo gratuito”.
“Gli aiuti economici non bastano per tutti e quindi bisogna indirizzarli, in via assolutamente prioritaria, a tutte le imprese che vivono del proprio lavoro come ristoranti, bar, pizzerie e negozi che ormai sono alla canna del gas – concludono – I circolini Arci e simili riapriranno in sicurezza e i loro soci potranno tornarci come un anno fa quando tutto sarà passato”.
Critico verso la proposta di Belgiorno, anche il presidente della commissione affari generali, Antonio Facchi. “Voglio rassicurare il consigliere Claudio Belgiorno, che è stato informato tardi e a cui consiglio di viverli i circoli, sul fatto che il bando per i contributi è già in preparazione – dice – Ed è frutto di numerosi incontri avvenuti in questo periodo con le varie associazioni della città a cui ha partecipato direttamente anche il sindaco Biffoni. Ci fa sorridere l’ennesimo inutile intervento dell’opposizione che, non trovando il modo di criticare la maggioranza, tenta invano di far proprie le nostre azioni politiche. Non abbiamo bisogno di suggerimenti sui contributi alle realtà che sono andate più in difficoltà in questa crisi pandemica. Vogliamo che nessuno resti indietro e questo bando ne è l’ennesima dimostrazione dopo i contributi per gli affitti, i buoni spesa e quello per le società sportive”.
Questi i firmatari di centrodestra del comunicato stampa: Curcio Marco (Lega), Ovattoni Patrizia (Lega), Spada Daniele (lista Spada), Garnier Marilena (lista Garnier), Chiti Elena (Lega, Poggio a Caiano), Calugi Francesco (Forza Italia, Carmignano), Storai Francesca (Lega, Vernio), Becherini Gabriele (Forza Italia, Vernio), Santi Lorenzo (Forza Italia, Cantagallo), Grazzini Matteo (lista Vaianesi, Vaiano), Seri Gualberto (lista Vaianesi, Vaiano).
