250 bambini in più nelle scuole pratesi, preoccupa l’edilizia scolastica
Supera le 20mila unità la popolazione scolastica pratese da 0 a 16 anni che il 14 settembre è tornata sui banchi di scuola: un numero in continua crescita, in controtendenza rispetto alle altre province toscane dove si registra una costante diminuzione. Sono state confermate anche per quest’anno le 10 sezioni di scuola materna in più previste dal Progetto Pegaso, realizzate con il contributo della Regione Toscana e con il cofinanziamento del Comune, che prenderanno il via quasi tutte lunedi prossimo, e che si aggiungono alle 121 sezioni statali, le 28 comunali e le 65 paritarie. Rispetto all’anno scorso ci sono tre sezioni in più alle elementari e cinque in più alle medie. Gli alunni stranieri sono in leggera diminuzione nel complesso (circa il 20% dei nuovi iscritti), ma sono in aumento nella scuola dell’infanzia (dal 26,5% dell’anno scorso al 30% di quest’anno).
Critica, soprattutto in prospettiva, è la situazione dell’edilizia scolastica. Interventi prioritari, per i quali il Comune ha richiamato l’attenzione del Governo, sono il completamento del raddoppio della scuola elementare di Paperino e della nuova scuola media di Maliseti con palestra annessa, ma anche quello dell’elementare S.Gonda: le risorse sono state finora assorbite dall’adeguamento strutturale della scuola primaria De Andrè, terminato pochi mesi fa, che ha richiesto oltre 1 milione e 300mila euro. Una notizia positiva arriva dalla Regione, che ha recentemente approvato il cofinanziamento di 320 mila euro per l’ampliamento della scuola materna e asilo nido di via Cefalonia a Maliseti.
Per quanto riguarda l’offerta formativa, sono stati ampliati i progetti educativi nei vari ordini di scuola, dalla comunale alla paritaria, con particolare attenzione ai all’integrazione di bambini e ragazzi, i cui problemi, fra disagio sociale e crisi economica, vanno oltre i confini della scuola.