Inaugurata la nuova biblioteca dell’Istituto Gramsci-Keynes
Oltre 10 mila volumi disponibili anche per il prestito agli studenti, sezioni specifiche in lingua inglese, francese, tedesco e cinese, più di 3mila dvd e postazioni pc con collegamento a internet. Uno spazio di grandi dimensioni in grado di ospitare eventi ed iniziative aperte a tutti. Si presenta così la nuova biblioteca dell’Istituto Gramsci-Keynes inaugurata stamani alla vice presidente della Provincia, Ambra Giorgi, insieme alla preside Maria Grazia Tempesti. “La Provincia stamani consegna ufficialmente, dopo la mensa e l’auditorium, anche la struttura della biblioteca scolastica, senz’altro fra le poche in Italia di queste dimensioni – ha detto la vice presidente Giorgi – Una biblioteca nuova va sempre festeggiata, è uno spazio in più per leggere, scrivere ma anche conoscersi”. “Il nuovo allestimento significa uno slancio nuovo nell’utilizzo e nella promozione di questi spazi, sempre preziosi per la didattica e la formazione – ha aggiunto la preside Tempesti – La biblioteca sarà sempre aperta al mattino, ma stiamo cercando di trovare sinergie per aprire anche il pomeriggio, in modo che davvero diventi un punto di riferimento per gli studenti”. I locali sono stati arredati e attrezzati dalla Provincia con un investimento di circa 300 mila euro per creare un luogo di integrazione fra istruzione e formazione, una risorsa per combattere la dispersione scolastica, che sia in grado di inserirsi nel tessuto locale favorendo il dialogo e la valorizzazione di identità, saperi e bisogni. Considerando anche la crescita degli studenti iscritti al Gramsci-Keynes, la biblioteca assume sempre più il ruolo di punto di incontro e socializzazione, oltre che di spazio dove reperire materiali per ricerche, funzionale ad aumentare il livello di accessibilità alle informazioni e a favorire attività di apprendimento sia formale (guidate da docenti) che non formale (documentazione e ricerca). La biblioteca, insieme agli altri spazi polivalenti della scuola (auditorium e mensa), è stata realizzata dalla Provincia negli anni 2004-2005, per fornire spazi e servizi funzionali a informazione, formazione, divulgazione e raccolta di documentazione didattica e formativa, in collaborazione con i soggetti sul territorio che a più livelli si occupano di educazione. In particolare la sala polivalente, che comprende uno spazio per le proiezioni e postazioni multimediali adiacenti alle strutture scolastiche, ha ospitato progetti finanziati anche dalla Regione Toscana e dal Ministero dell’Istruzione, con la collaborazione della scuola, aperti a tutta la cittadinanza e rivolti alla fascia giovanile della popolazione locale con l’obiettivo di stabilire un forte nesso fra politiche dell’istruzione, della formazione dell’educazione e della cultura per il rafforzamento delle capacità complessiva di innovazione e di sviluppo della comunità locale.