Tragica caduta dall’alto all’inceneritore di Montale, muore artigiano pratese
E’ precipitato da dieci metri di altezza ed è deceduto sul colpo a causa del forte trauma cranico. Salvatore Bennardo, 47 anni artigiano edile pratese, è caduto attorno alle 14 mentre faceva un sopralluogo sul tetto di un capannone all’interno dell’inceneritore di Montale, gestito dal Cis, di cui sono soci i comuni di Agliana, Quarrata e Montale. Sul posto, inutilmente, si sono recati un’automedica dell’ospedale di Pistoia e un’ambulanza della Croce d’oro di Montale. I carabinieri di Pistoia e il personale dell’ispettorato del lavoro della Asl pistoiese hanno effettuato i rilievi e sentito alcune persone che lavoravano all’interno della piattaforma ecologica. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente l’artigiano, che lascia moglie e due figli, si trovava sul tetto da solo con un’imbracatura che non era però agganciata al cavo anti-caduta. Il magistrato non ha ritenuto necessario disporre alcun sequestro nell’area. In una nota, il presidente del Cis, Edoardo Franceschi ha espresso, anche a nome dei comuni soci, cordoglio per il tragico incidente. Il Consiglio regionale della Toscana ha osservato un minuto di silenzio per la morte sul lavoro di un operaio di 47 anni.