7 Settembre 2011

Falso badante cinese trovato a lavorare
in fabbrica, denunciato il “garante” pratese


Ha dichiarato di aver assunto un 42enne cinese fin dall’aprile 2009 per fare da badante all’anziano padre. Ma secondo i riscontri dell’ufficio immigrazione della Questura di Prato si è trattato dell’ennesimo caso di falsa attestazione per far ottenere il permesso di soggiorno all’immigrato, sfruttando la sanatoria nazionale per colf e badanti dei mesi scorsi. Il garante della pratica di emersione, un 53enne pratese, è stato pertanto denunciato per il reato di falsità ideologica commessa da privato. Il padre di quest’ultimo era nel frattempo deceduto, ma secondo la Questura, non aveva mai avuto come badante il cinese, che è stato recentemente identificato dalla squadra interforze, mentre lavorava come operaio nella confezione di un connazionale.