2 Maggio 2020

Sequestrate 27mila mascherine realizzate a Prato ma destinate in Francia: la ditta non aveva le autorizzazioni per produrle. Il video dell’operazione


I carabinieri della stazione di Iolo, insieme ai carabinieri del Nas di Firenze hanno sequestrato circa 27mila mascherine all’interno di un’azienda tessile di via Toscana, nel Macrolotto 1.
I dispositivi di sicurezza erano prodotti abusivamente dai titolari dell’azienda cinese. Le mascherine, per quanto accertato nel corso dell’operazione, benché prodotte in Italia erano destinate al mercato francese. I militari stanno indagando ancora per accertare se – una volta a destinazione – sarebbero state nuovamente etichettate per certificarne falsamente la produzione oltralpe.
Oltre alle mascherine i militari hanno rinvenuto anche un considerevole quantitativo di materia prima, di cui parte già preparata per il successivo confezionamento finale. La documentazione acquisita presso la confezione ha attestato che l’ordine complessivo era di circa 500mila pezzi.
Il titolare e legale rappresentante dell’azienda cinese operava contravvenendo alle disposizioni di chiusura previste dal governo, non rientrando per tipologia di categoria tra coloro che potevano mantenere attiva la produzione e non aveva mai richiesto e quindi ottenuto l’autorizzazione prefettizia -in deroga – per la produzione di dispositivi sanitari.
Oltre al sequestro amministrativo delle mascherine dovrà pagare una sanzione amministrativa che può arrivare fino a 3.000 euro.