Benedizione delle uova di Pasqua, il tutorial su come farla in famiglia VIDEO


A Pasqua, giorno in cui si celebra la Resurrezione di Cristo, è tradizione benedire le uova, simbolo di nuova vita. Si tratta di una pratica molto amata e diffusa. Ogni anno le famiglie sono solite portare uova di cioccolata oppure sode in chiesa, in modo che al termine della veglia nella notte di Pasqua oppure la domenica mattina il sacerdote celebrante possa benedirle. Ma come continuare questa tradizione al tempo del coronavirus? Anche se non si può partecipare personalmente alle celebrazioni andando in chiesa è comunque possibile avere le uova benedette.

Le modalità sono due: partecipando da casa alla celebrazione di Pasqua grazie alle dirette trasmesse in televisione – qui gli orari delle messe in onda su Tv Prato – oppure è possibile invocare la benedizione sulle uova con una semplice liturgia compiuta in famiglia.

Un esempio lo possiamo vedere nel video realizzato dalla famiglia De Carlo e caricato sulla pagina YouTube della parrocchia di San Giusto.

 

 

Le preghiere per la benedizione sono tante. Ecco quella suggerita dall’Arcidiocesi di Firenze da recitare al pranzo di Pasqua. Qui è possibile scaricare un sussidio per la preghiera domestica.

 

Signore Gesù Cristo, Risorto dalla morte, volgi su di noi il tuo sguardo e mandaci il tuo Spirito: queste uova, simbolo di vita e segno della tua risurrezione, e tutto il nostro cibo, dono della tua bontà, siano per noi un richiamo profondo alla tua presenza ed un invito concreto a riconoscerti e servirti nei nostri fratelli.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.