Gemellaggio Prato-Wangen, i musicisti di Arteinscena protagonisti in Germania
Con un grande concerto in piazza è terminata la visita a Wangen della delegazione del Comune di Prato, nell’ambito del gemellaggio che lega il capoluogo tessile con la cittadina tedesca. I giovani musicisti di Arteinscena, la scuola di musical del Politeama Pratese, hanno dato spettacolo in occasione della Notte italiana, all’interno della Kulturnacht, una delle principali manifestazioni di Wangen, suonando alcuni pezzi con l’orchestra della città. La cucina del circolo “I risorti” de La Macine ha completato la serata, con un risultato molto apprezzato dalle oltre 1500 persone presenti. A guidare la delegazione pratese, ospite a Wangen dal 4 al 7 agosto, è stato il presidente del Consiglio comunale Maurizio Bettazzi, insieme ai vicepresidenti Andrea Amerini e Maria Grazia Ciambellotti: «Sono stati rafforzati i legami di gemellaggio con la città di Wangen – afferma il presidente Bettazzi – e i rapporti di collaborazione e scambio già avviati in diversi ambiti, da quello artistico a quello professionale, con interessanti sbocchi per il futuro». Infatti è stata la municipalità di Wangen, in collaborazione con il Lions club Borgo al Cornio, a sponsorizzare la borsa di studio destinata ad un giovane musicista di Arteinscena; recentemente, inoltre, due neolaureati in architettura di Prato sono stati invitati nella città della Foresta Nera per progettare la nuova piscina pubblica della città: «Ringraziamo il sindaco Michael Lang per la calorosa accoglienza che ci ha riservato e per la disponibilità a riempire di contenuti concreti il patto di gemellaggio che ci lega – conclude Bettazzi – Contraccambieremo la cortesia nella prossima visita a Prato della delegazione di Wangen, in occasione del Corteggio storico dell’8 settembre».
Valerio VerdiLorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
30/07/2020 - 09:55
Valerio VerdiLorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
30/07/2020 - 09:55
Valerio VerdiLorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
Con un grande concerto in piazza è terminata la visita a Wangen della delegazione del Comune di Prato, nell’ambito del gemellaggio che lega il capoluogo tessile con la cittadina tedesca. I giovani musicisti di Arteinscena, la scuola di musical del Politeama Pratese, hanno dato spettacolo in occasione della Notte italiana, all’interno della Kulturnacht, una delle principali manifestazioni di Wangen, suonando alcuni pezzi con l’orchestra della città. La cucina del circolo “I risorti” de La Macine ha completato la serata, con un risultato molto apprezzato dalle oltre 1500 persone presenti. A guidare la delegazione pratese, ospite a Wangen dal 4 al 7 agosto, è stato il presidente del Consiglio comunale Maurizio Bettazzi, insieme ai vicepresidenti Andrea Amerini e Maria Grazia Ciambellotti: «Sono stati rafforzati i legami di gemellaggio con la città di Wangen – afferma il presidente Bettazzi – e i rapporti di collaborazione e scambio già avviati in diversi ambiti, da quello artistico a quello professionale, con interessanti sbocchi per il futuro». Infatti è stata la municipalità di Wangen, in collaborazione con il Lions club Borgo al Cornio, a sponsorizzare la borsa di studio destinata ad un giovane musicista di Arteinscena; recentemente, inoltre, due neolaureati in architettura di Prato sono stati invitati nella città della Foresta Nera per progettare la nuova piscina pubblica della città: «Ringraziamo il sindaco Michael Lang per la calorosa accoglienza che ci ha riservato e per la disponibilità a riempire di contenuti concreti il patto di gemellaggio che ci lega – conclude Bettazzi – Contraccambieremo la cortesia nella prossima visita a Prato della delegazione di Wangen, in occasione del Corteggio storico dell’8 settembre».
Commenti