4 Agosto 2011

Frode Iva da 3,7 milioni, otto denunciati a Prato


Dopo una verifica fiscale durata oltre due anni, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Prato hanno scoperto una complessa frode “carosello” che ha visto coinvolti otto operatori economici dislocati tra Germania, Toscana e Lombardia attivi nel settore dell’abbigliamento. La verifica si è conclusa con l’accertamento di Iva evasa per oltre 3 miloni e 700 mila euro e la denuncia di tutti i soggetti coinvolti all’autorità giudiziaria. Secondo l’ufficio delle Dogane, la società destinataria delle merci, un’importante azienda di distribuzione al dettaglio di beni di largo consumo, aveva fittiziamente allungato la catena di approvvigionamento, interponendo diversi operatori economici tra sé e il reale produttore estero dei beni. La frode era finalizzata ad ottenere un indebito credito Iva tramite l’emissione di fatture per operazioni inesistenti.