Venerdì 27 settembre ci sarà il terzo sciopero globale per il clima, il primo nella città di Prato. In seguito alla presentazione del documento di Dichiarazione d’Emergenza Climatica (DEC) al Sindaco Matteo Biffoni, che verrà votato in consiglio comunale giovedì 26, Fridays For Future Prato ha deciso di portare per la prima volta a Prato lo sciopero globale, per far sentire ancora una volta la propria voce.
Il ritrovo sarà alle 9 in piazza Santa Maria delle Carceri, mentre il corteo per le vie del centro partirà alle ore 10. Questo il percorso: da piazza delle Carceri il corteo si dirigerà in via Cairoli, piazza del Comune, via Guasti, via Muzzi, largo Carducci, piazza Duomo, via Garibaldi e via Pugliesi, per ritornare in piazza delle Carceri, dove sarà possibile partecipare alla raccolta firme di Figli Costituenti per inserire in Costituzione la salvaguardia dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile e l’equità intergenerazionale.
I promotori dell’iniziativa spiegano che “per coerenza e rispetto nei confronti della causa per la quale manifesteremo non tanto per protestare, quanto per sensibilizzare la cittadinanza sul tema ambientale, abbiamo deciso di evitare qualsiasi forma di volantini e adesivi; abbiamo anche deciso di evitare l’impianto stereo, che avrebbe necessitato di un generatore; al suo posto, ci accompagnerà per tutto il corteo la street band della scuola media Mazzoni.
Alle 18.30, sempre in piazza Santa Maria delle Carceri, è prevista una biciclettata per le vie del centro con Critical Mass, che si concluderà al Gradisca 1973 per una serata interamente plastic free con un’ampia scelta di taglieri vegetariani e vegani. La serata terminerà con il poetry slam ‘Slam for Future’, gara poetica con giuria popolare organizzata dal collettivo artistico BIBENDUM. L’intera manifestazione sarà apartitica, pertanto gli organizzatori chiedono di evitare qualsiasi bandiera di partito.