Sicurezza, Logli (Pd): “Abbandonare la demagogia” Paradiso (Lega Nord): “Chiederemo a Maroni più uomini”
“Abbandonare la demagogia e avviare un vero progetto di legalità e cittadinanza”. E’ quanto chiede all’amministrazione comunale Massimo Logli, responsabile per i problemi dell’immigrazione della segreteria provinciale del Pd. Logli interviene nel dibattito a seguito dell’omicidio di via Pistoiese.
“Da mesi denunciamo i limiti dell’azione dell’assessore Milone, oggi lo fa anche Mazzoni – afferma Logli -. Da anni denunciamo che la Questura di Prato necessita di potenziamento: sapevamo che la risposta ai problemi di sicurezza di Prato non potevano essere alcune decine di militari, ma su questo il centro destra ha costruito la sua campagna elettorale. Oggi si assuma le sue responsabilità”.
Nel dibattito interviene anche il capogruppo della Lega Nord in Comune Emilio Paradiso: “C’è qualcuno tra gli intellettuali e i politici radical chic di sinistra che anche recentemente hanno parlato della “presenza cinese come di una risorsa”, che può dire che fatti come questi rientrino nella normalità?” – si chiede Paradiso. “La verità è che Prato sta seduta su una bomba ad orologeria e il peso di tutto questo non può essere più scaricato sui cittadini, come è avvenuto per troppi anni” afferma Paradiso, il quale conclude elogiando il lavoro della giunta Cenni e annunciando la richiesta al ministro dell’Interno Maroni di avere “più uomini per il controllo del territorio”.