Saldi Estivi, Confesercenti: “Bene la data unica, ma avvio troppo anticipato”

La vera novità dei saldi estivi 2011 è l’unica data di avvio  per tutta l’Italia. Una sorta di D-Day per il commercio estivo dopo mesi difficili di stagnazione dei consumi a causa della lunga crisi. Avvio positivo con tanto interesse dei consumatori, attratti dagli interessanti sconti per gli articoli di stagione e quelli di marca. Secondo Massimo Bettazzi, Presidente Settore moda Confesercenti “c’è soddisfazione per la data unica, a lungo richiesta da Confesercenti. Forti perplessità restano invece per un avvio che appare ancora troppo anticipato”.
Confesercenti ricorda le principali regole sui saldi:

I dati da esporre nei cartellini sono:

a) il prezzo originario;
b) la percentuale di sconto sul prezzo normale di vendita;
c) il prezzo finale di vendita (quello scontato).

Il commerciante, continuerà ad accettare i pagamenti con carta di credito e POS secondo i termini delle relative convenzioni.

In caso di mancanza di conformità del bene al contratto (difetti o mancata corrispondenza rispetto alle caratteristiche descritte prima della vendita) il cliente ha diritto, ai sensi del D.Lgs. n. 24/2002:
a) al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione;
b) ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto, con restituzione del  prezzo.
E’ bene però precisare che il consumatore decade dalla garanzia se non denuncia al venditore il difetto di conformità entro due mesi dalla scoperta.