Matteo Cappè (Team Maggi) si è aggiudicata l’edizione 2011 della Prato Abetone, con record del percorso (4h 37’ 15”), la Granfondo di 143 km mentre Juri Gorini (Genetik Cycling) ha conquistato il classico percorso nella Mediofondo. Tra le donne la più veloce è stata Francesca Martinelli (Royal Ciycling) nel percorso Granfondo e Maria Fanucchi () nel medio.
“E’ stata una corsa particolare con tanti atleti che cercavano di vincere – dice Cappè – mi ricordo che questo percorso fu fatto per una tappa del Giro d’Italia ed io ero Allievo ed ero a vederla. Ora sono riuscito a vincerla”.
Matteo Cappè ha staccato il gruppetto di 8 corridori che si era formato lungo il S.Pellegrino in Alpe ed è riuscito ad arrivare da solo in cima al S.Pellegrino e a scollinare con circa 2’ di vantaggio sul gruppo che lo inseguiva composto da Falzarano, Rumsas e i due compagni di squadra Beconcini , Cavalli e l’ex professionista Carriero. Sceso a Pievepelago è riuscito ad arrivare al traguardo, posto in Piazza dell’Abetone, da solo con 4’ di vantaggio su Alfonso Falzarano (Tean Maggi); terzo è arrivato a 7’ 32” Raimondas Rumsas (Granfondo del Diavolo) che aveva provato un allungo dopo Le Piastre ma è stato subito ripreso. “Sono partito troppo presto e pensavo che Gorini facesse il lungo ed invece lui ha scelto il corto e il gruppo mi ha recuperato – dice Rumsas – comunque è stata una bella corsa. Possiamo dire che è veramente una gara di livello internazionale. Complimenti agli organizzatori per il servizio sul percorso”.
Nel percorso classico di 72 km grande soddisfazione per il pratese Juri Gorini che è giunto all’Abetone in 2h18’35” precedendo Giacomo Sansoni (Sansoni Team) che in volata ha preceduto Luigi Salimbeni (Team Olimpia Bolis). ” Era un sogno e l’ho realizzato – dice Gorini – vincere la Prato Abetone è come toccare il cielo con un dito”.
Al via circa 1.300 partecipanti che sono aumentati per l’autogestito. “E’ andato tutto bene – spiega Silvano Melani – un grazie ai volontari, ai ciclisti, alle istituzioni e alle forze dell’ordine che ci hanno aiutato soprattutto per seguire il traffico. Una bellissima giornata di sport”.
Tra le premiazioni ha riscosso grande successo quella dei disabili che ha visto al traguardo Endro Landi, Stefano Giovannoni, Paolo Ferrali e Massimiliano Marconcini nel medio oltre a quella di Francesco Trasacco nel Lungo. Soddisfazione anche per l’inglese Martin Shaw proveniente da Londra che conquista la categoria A4: “E’ un percorso bellissimo e ogni volta che vengo a correre in Toscana è per me una gioia – dice Shaw – dopo due gare sfortunate è arrivata la gara perfetta”. Tra le società vince il Gs Daccordi, 2° Agliana Ciclismo e 3° Lenzi Bike Prato.