Dal primo ottobre, nell’ambito del progetto di riorganizzazione dell’Emergenza territoriale 118, entrerà in funzione, in via sperimentale, un’automedica con equipaggio formato da un medico e un infermiere professionale. Il mezzo, che si affianca ad un’altra automedica, avrà sede di partenza dalle associazioni di volontariato di Prato centro. L’automedica sostituirà un’ambulanza medicalizzata.
Pertanto – fanno sapere dall’Asl – durante le ore diurne saranno attive due automediche con orario 8-20 con due ambulanze di supporto per l’emergenza territoriale; un’ambulanza medicalizzata (sempre dalle 8 alle 20) dedicata soprattutto ai trasferimenti assistiti, programmati e urgenti con possibilità di attivazione anche per l’emergenza territoriale. Durante le ore notturne (dalle 20 alle 8), resteranno in funzione due ambulanze medicalizzate per l’emergenza territoriale. Il protocollo organizzativo del nuovo assetto è stato condiviso con i rappresentanti delle associazioni di volontariato e della Croce rossa italiana.