I minori, gli adolescenti in particolare, richiedono attenzioni speciali quando si parla di disagio psichico, fenomeno questo che sta conoscendo una preoccupante accelerazione. Per fare il punto sui percorsi di cura residenziali per i minori in Toscana il Consorzio Astir ha promosso un convegno che si svolgerà venerdì 5 ottobre a Cerreto Guidi, presso il Museo della Memoria locale – MuMeLoc, in piazza Dante Desideri.
L’iniziativa vede il patrocinio del Comune di Cerreto Guidi e la collaborazione della Comunità terapeutica per minori La casa di Francesco e Chiara, e delle Cooperative la Tenda di Elia e il Chicco di Senape. La partecipazione è gratuita.
Il convegno, che si apre alle 9 e prosegue per l’intera giornata, è rivolto agli operatori che sono impegnati nelle strutture pubbliche e private. In particolare neuropsichiatri infantili, psicologi, psichiatri, educatori, assistenti sociali, pediatri, medici, infermieri, insegnanti e operatori del terso settore impegnati nei servizi rivolti agli adolescenti.
S comincia con i saluti della presidente del Consorzio, Loretta Giuntoli, del senatore Dario Parrini e del sindaco del Comune di Cerreto Guidi, Simona Rossetti. Sul tavolo i temi dell’organizzazione regionale dei servizi di Regione e delle Asl con gli interventi di Monica Calamai, Annalisa Monti e Marco Armellini; le esperienze del percorso terapeutico riabilitativo che viene affrontata da Maria Mucci della Stella Maris e Moreno Cerrai della Casa di Francesco e Chiara; le esperienze delle comunità a media e bassa intensità e infine le relazioni tra territorio e comunità. Per informazioni e iscrizioni: segreteria@astir.it; lacasadifrancescaechiara@astir.it; tel. 0574 4471200.
