2 Ottobre 2018

Abbattuti 15 pini nel giardino della scuola elementare durante le lezioni. I genitori: “Perchè i lavori non sono stati fatti durante l’estate?”


Saranno tutti abbattuti i pini presenti nel giardino dell’asilo e della scuola primaria Ambra Cecchi in via dell’Alloro a Paperino. Le piante, una quindicina in tutto, saranno tagliate fin dalla base perchè ritenute pericolose. L’abbattimento è iniziato da un paio di giorni ed oggi alcuni genitori hanno protestato perchè gli operai di Consiag servizi – incaricati dal Comune – hanno lavorato in orario scolastico con le piattaforme aeree sopra al tetto dell’edificio dove si stavano svolgendo le lezioni. Il taglio proseguirà fino a lunedi o martedi prossimo e il giardino sarà dunque inutilizzabile per tutta la settimana. Un piccolo disagio per i bambini che, oltre a dover tenere le finestre chiuse per ridurre il rumore delle seghe elettriche, con il bel tempo non potranno fare attività all’aria aperta.
“Si tratta di piante sulle quali eravamo già intervenuti anni fa per le potature – afferma Mascelli, dirigente di Consiag servizi – Sono pini vetusti che potrebbero costituire pericolo per la scuola e arrecano danno perchè gli aghi ostruiscono le gronde in continuazione. Purtroppo per i pini giunti a maturità, le previsioni sulla loro durata di vita sono sempre azzardate; contrariamente ad altri tipi di piante non ci sono segnali evidenti di sofferenza sul tronco, ma possono cadere sbarbandosi dalle radici”. I pini abbattuti saranno sostituiti in autunno inoltrato con altri tipi di piante più adatte al giardino di una scuola, che avranno bisogno di tempo, almeno 5 o 6 anni, per poter garantire un minimo di ombreggiatura.
Ai genitori preoccupati per i lavori durante le lezioni, Mascelli risponde che sono state adottate tutte le cautele e gli accorgimenti di sicurezza: “Sul cestello lavorano due operatori esperti: uno taglia i rami a pezzi piccoli e l’altro li raccoglie per evitare che cadano sul tetto e possano creare danni alle tegole. Procediamo con grande cautela: se ad esempio in via Roma riusciamo ad abbattere 20 piante in una giornata, nel giardino della scuola ne tagliamo soltanto 2 al giorno”.
Ma perchè, come si chiedono molti genitori dei bambini, i lavori non sono stati fatti nei tre mesi di chiusura delle scuole? “C’è una procedura per cui chi gestisce il verde pubblico deve chiedere all’amministrazione comunale il nulla osta per gli interventi, che è stato rilasciato pochi giorni fa – risponde Mascelli -. Nel periodo estivo abbiamo fatto numerosi abbattimenti, privilegiando via Roma dove c’era la necessità di limitare i disagi legati alla chiusura della strada”.
Ma quante squadre ha Consiag servizi per la cura del verde cittadino? “Abbiamo otto giardinieri che hanno anche altri compiti e nel periodo estivo si dedicano anche alle annaffiature – risponde Mascelli -. Per le potature dei grandi alberi abbiamo una piattaforma aerea e una squadra che normalmente è composta di tre persone”.