La quotidianità allegra e caotica di una famiglia numerosa alle prese con la vita. Di questo parlano Gigi De Palo e la moglie Anna Chiara Gambini in un libro scritto a quattro mani intitolato «Ci vediamo a casa», sottotitolo: «La famiglia e altri meravigliosi disastri». Lui è il presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, è stato presidente delle Acli di Roma e in passato è stato assessore comunale alla famiglia, ma senza alcuna tessera di partito in tasca. Lei ha frequentato la facoltà di architettura e oggi si occupa di grafica. Entrambi si prendono cura dei loro cinque figli, l’ultimo dei quali è nato pochi mesi fa ed è affetto da sindrome di Down. Il libro sarà presentato venerdì 28 settembre, alle ore 21,15, al Polo Campolmi, nello spazio aperto davanti alla Biblioteca Lazzerini, accanto a i’Busse, l’autobus bar in stile inglese.
A invitare Gigi De Palo e la moglie Anna Chiara è stato il Forum delle Associazioni Familiari di Prato proprio nel giorno in cui l’organismo festeggia, a livello regionale, i venti anni di attività con una iniziativa a Firenze. Alla Campolmi la presentazione sarà anticipata, alle 19,30, dal concerto dei PowertOOns, cover band di sigle di cartoni animati, con la possibilità di gustare un aperitivo offerto da i’Busse. Poi alle 21, in contemporanea con l’intervista ai due autori fatta dal giornalista di Toscana Oggi Giacomo Cocchi, per i bambini è previsto uno spettacolo di animazione a cura dell’associazione Zappa! Si tratta dunque di una festa pensata per tutta la famiglia, promossa in collaborazione con La Lunga Domenica e Salesiani per il sociale.
Tornando alle pagine del libro, Gigi e Anna Chiara sono riusciti in poco meno di duecento pagine a raccontare, in modo spontaneo e dal taglio davvero divertente, la meraviglia e la sfida di essere marito, moglie e genitore. Ma le varie situazioni della vita che inevitabilmente li ha visti coinvolti non sono tutte rose e fiori, anzi, la stanchezza e le difficoltà del rapporto di coppia, la fatica di far quadrare i conti alla fine del mese, le ansie per il futuro e anche le battutine di chi incontra per strada questa allegra tribù sono evidenziate con efficacia. «Ci vediamo a casa» è una via di mezzo tra un diario intimo, delicato e toccante, e un romanzo divertente. «E la cosa bella e positiva di questo lavoro – spiega Paolo Brogi, presidente del Forum delle Famiglie di Prato – è che il ritratto di questa famiglia è raccontato a due voci, alcune situazioni ci vengono presentate dal punto di vista di Gigi e da quello di Anna Maria. Ne viene fuori un racconto di vita autentico e utile per far capire la bellezza e la forza della famiglia».