C’è ancora tempo per inviare la propria candidatura alla Misericordia di Prato per il Servizio civile nazionale. Scade, infatti, il 28 settembre il bando 2018 per la selezione di oltre 130 giovani che potranno scegliere tra tre progetti dedicati al trasporto sociale e, per la prima volta quest’anno, all’emergenza 118. Oltre alla sede centrale di via Galcianese sono coinvolte venti Confraternite presenti su tutto il territorio provinciale e dell’area metropolitana. “In tutto ci sono 135 posti disponibili – precisa Laila Minelli, governatore della Misericordia di Prato -; abbiamo già ricevuto molte richieste, ma ci sono ancora posti disponibili”. Il compito richiesto ai giovani è quello di accompagnare anziani, malati e disabili in luoghi di cura, a scuola o verso ambienti di lavoro e formazione. In più, come detto, vera e propria novità prevista dal bando 2018, i giovani saranno coinvolti in prima persona nel servizio di emergenza-urgenza 118, dopo aver frequentato un corso di formazione organizzato gratuitamente dall’Arciconfraternita. Altri due posti sono disponibili per il progetto denominato «S.i.r.e», che consentirà di svolgere attività legate al monitoraggio del territorio nell’ambito della Protezione civile. “Il servizio civile può essere svolto in contemporanea sia con il lavoro che con lo studio e permette di avere una prima autonomia economica, grazie al rimborso spese di 433 euro mensili che viene erogato ai ragazzi”, riferisce Claudia Barsanti, responsabile Ufficio nazionale del Servizio civile.
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LS
