25 Giugno 2018

Cessione Prato, colpo di scena: la fondazione Inglese vuole chiudere subito: presentata un’offerta a Toccafondi


Un nuovo colpo di scena nella vicenda della cessione del Prato. Aspettando l’incontro di mercoledì prossimo con il canadese Joseph L. Romano, nello scorso weekend c’è stata una clamorosa accelerazione della trattativa con la cordata inglese. Il sindaco Matteo Biffoni, ha convocato Toccafondi per un nuovo incontro tra le parti: durante il summit, gli inglesi rappresentati in Italia da Gabriele Guasti, hanno deciso di affondare il colpo, presentando un’ offerta economica al presidente laniero. La novità sullo sviluppo della trattativa, è che gli inglesi,  che dovrebbero effettuare l’operazione con la fondazione Eud International con sede a Londra, non avrebbero intenzione di presentare nessuna fidejussione al presidente del Prato, bensì un’offerta a chiusura complessiva dell’operazione che consenta un immediata chiusura della trattativa. Insomma, gli inglesi verserebbero alla stipula del contratto di cessione delle quote una cifra per chiudere definitivamente la partita tenendo conto dei crediti maturandi vantati dal Prato. Il presidente del Prato Paolo Toccafondi, nelle prossime ore valuterà la proposta ed è molto probabile che si dia corso alla “due diligence”. Insomma cambiano gli scenari riguardo il Prato, anche sul fronte  ripescaggio. La Foundation Eud International non ha messo nessun vincolo, come invece ha preteso il canadese Romano, riguardo la categoria al quale sarà iscritta la società la prossima stagione. La strategia della Eud International è ben definita: presa la maggioranza della società ( si potrebbe chiudere entro la prima settimana di luglio) valuterà la categoria alla quale fare richiesta d’iscrizione. Gli inglesi, appaiano già pronti anche con la “squadra tecnica” per l’organizzazione della società: per il ruolo di direttore generale è già stato contattato l’ex arbitro internazionale Stefano Braschi. Insomma gli Italo- inglesi vogliono fortemente il Prato. Adesso, Paolo Toccafondi prende tempo in attesa di incontrare mercoledì Joseph L. Romano. Una cosa è certa, per la cessione del Prato è corsa a due: inglesi e canadesi testa a testa, con gli inglesi che appaiano oggi in fortissimo rialzo.