Al via da domenica 8 dicembre, con un’anteprima (fuori abbonamento) la sera del 1° dicembre, la stagione 2024/25 della Sala Banti di Montemurlo. Dieci appuntamenti (di cui due fuori abbonamento) fino ad aprile,tra musica, grandi storie, ironia intelligente, classici e temi contemporanei. Caterina Guzzanti, Gaia Nanni, Lorenzo Baglioni, Stefano Santomauro, Riccardo Rombi sono solo alcuni dei protagonisti del cartellone che nasce, come di consueto, dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Una stagione adatta a spettatori di tutte le età, capace di creare un piacevole equilibrio tra un’ironia intelligente e temi importanti e di grande attualità come la maternità e gli stereotipi di genere.
«Quello che proponiamo a Montemurlo è un teatro che riesce ad appassionare le persone. In questi anni abbiamo “cresciuto” un pubblico di affezionati spettatori, tanto che abbiamo già 150 abbonamenti prenotati per la prossima stagione.- spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – La campagna abbonamenti si concentrerà quindi sulla vendita dei biglietti per i 50 posti rimanenti. Nella passata stagione abbiamo avuto una media di 190 presenze su 200 posti, un successo davvero incredibile, che, sono certo, farebbe invidia ai più grandi teatri italiani». Una scommessa vinta che ha puntato tutto in qualità artistica e frutto della collaborazione decennale tra Comune di Montemurlo e Fondazione Toscana Spettacolo, che ogni anno conferma la propria validità:«Il teatro è diventato un luogo dove fare comunità- aggiunge il sindaco Simone Calamai – Montemurlo non è solo lavoro ma anche un punto di riferimento per una proposta culturale d’eccellenza. Qui facciamo teatro con i grandi protagonisti della scena nazionale, con artisti emergenti ma a prezzi popolari per dare a tutti la possibilità di godersi un grande spettacolo e trascorrere una serata insieme».
A proposito di condivisione, anche quest’anno il Comune di Montemurlo e Fondazione Toscana Spettacolo propongono un ultimo dell’anno a teatro. Il prossimo 31 dicembre dalle ore 22:30,per la notte di San Silvestro alla Sala Banti arrivano Le Signorine. Lo spettacolo è fuori abbonamento, ha un prezzo accessibile (18 euro) ed è comprensivo del brindisi di mezzanotte con una buona fetta di panettone.
“Talenti della musica, grandi attori, importanti autori e autrici, testi che parlano della nostra vita, fra gioie, dubbi e dolori, classici riproposti in chiave contemporanea. Il cartellone che presentiamo ai cittadini di Montemurlo parla a un pubblico attento e sempre più plurale – afferma Cristina Scaletti, presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus -. Intendiamo offrire agli spettatori l’occasione di vivere insieme, come una vera comunità, momenti di riflessione e approfondimento, con emozioni e divertimento. Insieme all’amministrazione comunale continuiamo ad investire su ciò che ha più valore: la crescita delle persone, che ci auguriamo diventino sempre più numerose alla Sala Banti”.
Il programma.
Il sipario della Sala Banti si alza per l’anteprima di stagione (fuori abbonamento) domenica 1° dicembre (ore 21:15)con il concerto dell’ensemble d’archi ArkAttak CLASSIC ROCK. In scena un ensemble formato dai migliori giovani talenti della musica classica attivi in Toscana e sul territorio nazionale. La stagione in abbonamento si apre domenica 8dicembre(ore 21.15) con Alessandra Faiella e Chiara Piazza in scena con AGE PRIDE, tratto da Age Pride di Lidia Ravera (ed. Einaudi). Alessandra Faiella, accompagnata da Chiara Piazza al violoncello, si cimenta in un’arringa spietata e commovente in difesa della vecchiaia. Fuori abbonamento, martedì 31 dicembre (dalle 22:30),per la notte di San Silvestro alla Sala Banti arrivano Le Signorine con CAFFè CON I CANTAUTORI. Uno spettacolo con Claudia Cecchini, Lucia Agostino, Benedetta Nistri, voci; Pietro Guarracino, chitarra; Tommaso Faglia, contrabbasso; Duccio Bonciani, percussioni; Francesco Giorgi, arrangiamenti. Venerdì 10 gennaio (ore 21.15), Gaia Nanni è la protagonista de LA NOTTE DEI BAMBINI. Uno spettacolo di Gaia Nanni e Giuliana Musso per la regia di Giuliana Musso. La notte dei bambini è la storia di un piccolo popolo che si trova a vivere un evento straordinario: il trasferimento, avvenuto in una singola notte, dell’intero Ospedale Meyer di Firenze, l’Ospedale dei bambini. È la storia di quella volta in cui fu facile riconosce i mille fili invisibili che ci legano gli uni agli altri e tutti insieme alla nostra umanissima e buffa fragilità. La stagione prosegue venerdì 31 gennaio (ore 21:15): Lorenzo Baglioni, accompagnato da Daniele Cianferoni, Alessandro Cianferoni, Lorenzo “Lollo” Furferi e Daniele Vettori,presenta CANZONI A COLORI.Lorenzo Baglioni, il popolare professore-cantautore del web, ritorna sui palcoscenici teatrali con uno spettacolo unico. Canzoni a Colori invita il pubblico a ridere, commuoversi e riflettere, lasciando ogni spettatore con una nuova prospettiva al termine di un viaggio emotivo e coinvolgente. Sabato 8 febbraio (ore 21.15) il Teatro delle Donne presenta MAMME A METà di Silvia Nanni, con Elena Miranda e Lisa Santelli, per la regia di Gabriele Giaffreda. Laura, la protagonista del monologo, è seduta in un luogo non precisato. Parla a un interlocutore invisibile, svelando progressivamente una verità dolorosa: ha appena avuto un aborto spontaneo. Il suo flusso di parole tocca temi come la difficoltà di concepire dopo i trentacinque anni, la mancanza di sostegno psicologico per chi ha subito un aborto e il silenzio che circonda questa esperienza. Venerdì 28 febbraio (ore 21.15), da Molière,va in scenaIL MISANTROPO nell’adattamento di Riccardo Rombi. Con Riccardo Rombi, Giorgia Calandrini, Giuseppe Lo Sacco, Guido Targetti e Dafne Tinti.Il misantropo è una commedia sociale che porta in scena un girotondo di personaggi come in un atelier di moda. Molière, con la sua ironia tagliente e la sua profondità di pensiero, ci offre una lente attraverso cui osservare la società di ieri e di oggi. Le sue opere ci ricordano che la commedia, nella sua essenza, non è solo intrattenimento, ma un mezzo per esplorare e comprendere le tragedie umane. Domenica 16 marzo (ore 21:15), Caterina Guzzanti e Federico Vigorito portano in scena SECONDO LEI. Uno spettacolo scritto e diretto da Caterina Guzzanti. Secondo lei è una storia che invita a riflettere su come la cultura e la società in cui viviamo continuano a condizionare in modo invalidante sia le donne che gli uomini nelle scelte principali della loro vita, così come nelle relazioni, nei legami più intimi con l’altro e con noi stessi. GOD SAVE THE SEX, scritto, diretto e interpretato da Stefano Santomauro (con la collaborazione ai testi di Daniela Morozzi), è lo spettacolo in programma venerdì 28 marzo (ore 21:15).Godsave the sex è un monologo al vetriolo, una bomba surreale che affronta il delicato e attualissimo tema del sesso nella tipica cifra comica di Stefano Santomauro: mai scontato, mai leggero, sempre fedele alla realtà. Un racconto comico di quello che il mondo è diventato da quando abbiamo smesso di fare sesso. Ultimo appuntamento in stagione venerdì 11 aprile(ore 21.15) con GRAMSCIC di e con Paolo Cioni, Daniele Marmi e Guglielmo Favilla. Il rampollo (e unico erede) di una ricca famiglia borghese si innamorainaspettatamente e perdutamente di un busto di Antonio Gramsci.Con la sua nuova “compagna” decide di presentarsi alla festa dellenozze d’oro dei genitori e da qui esploderanno situazioni paradossali egrottesche, incomprensioni, intrecci, malintesi e colpi di scena.