14 Novembre 2024

Mortadella di Prato, Sue Ellen Mannori premiata da Sara Cecchi di Accademia Macelleria Italiana: il Premio ‘Anna Dente’ parla pratese


Due imprenditrici pratesi, una nel ruolo di “premiata” e l’altra in quello di “premiatrice” sono a Roma per il Premio internazionale Anna Dente “Ostessa 2024”, rivolto alle donne del mondo enogastronomico e della filiera agroalimentare. L’imprenditrice premiata è Sue Ellen Mannori, del Salumificio Mannori: a premiarla per la categoria “norcine” è Sara Cecchi di Accademia Macelleria Italiana, fondata dal pratese Enrico Conti dell’omonima macelleria. Una competizione internazionale in cui la nostra città, insomma, la fa da protagonista. La premiazione si svolgerà questo pomeriggio all’interno di Exellence Food Innovation, evento fondato da Pietro Ciccotti, presso l’area Hospitality della Tribuna Autorità dello Stadio Olimpico. Il Premio Anna Dente, nella sua edizione pilota, è il primo in Italia, e probabilmente nel mondo, ad essere intitolato ad una donna chef. Sue Ellen Mannori viene premiata per la sua mortadella di Prato, prodotto tipico del territorio: “La mia attività – spiega – è stata scelta perché la figlia di Anna Dente mi ha detto che le ho ricordato il carisma e l’attenzione per il lavoro che aveva sua madre. Sono premiata per il prodotto ma anche per l’energia che metto nella sua valorizzazione”.

Anna Dente, contadina, macellaia e cuoca di indiscusso talento, fu premiata dalla Regione Lazio in qualità di ambasciatrice della cucina romana-laziale nel mondo. Proprio allo Stadio Olimpico, come chef ufficiale della Nazionale Italiana di Rugby, Anna Dente fu chiamata ad inaugurare un nuovo modo di vivere la convivialità, lo sport e la promozione della cultura italiana. Infatti il 17 novembre 2012 organizzò lo show cooking in occasione dell’incontro Italia/All Blacks. Il premio, ideato dalla figlia Angela Ferracci, fondatrice dell’Associazione Culturale Anna Dente, intende dare particolare rilevanza alle pari opportunità e inclusività nel mondo della ristorazione. Infatti già dalla prima edizione ha ottenuto un importante riconoscimento con il Patrocinio della Fondazione Casa Artusi. Con Sue Ellen sono premiate donne sia italiane che straniere: ostesse, chef, macellaie, norcine, enologhe, sommelier, gastronome, maître e addette all’accoglienza di sala, pasticcere, panificatrici, esperte di olio, donne del vino, giornaliste enogastronomiche, esperte di marketing, food blogger, comunicazione e imprenditoria di settore.