Il giornalista Nello Scavo sarà a Prato per presentare il suo ultimo libro «Il salvatore di bambini», appena uscito per Feltrinelli. L’incontro pratese è in programma sabato 9 novembre alle ore 11 al Centro Pecci, nell’ambito del Book Festival.
Scavo dialogherà con Adriano Sofri e il giornalista Giacomo Cocchi.
In questo nuovo lavoro, Nello Scavo racconta le vera storia dello «Schindler ucraino», che si impegna e lotta affinché «i bambini non siano un bottino di guerra». Per mesi non avremmo saputo nulla di quel che accadeva a Kherson, e di come Volodymyr Sahaidak avrebbe affrontato i ladri di bambini. La città era stata conquistata dalle forze di occupazione russe nei primi giorni di guerra. «Ero a Kyiv – scrive Nello Scavo – asserragliato nella residenza dell’ambasciatore italiano, mentre i battaglioni di Mosca tentavano di prendere d’assedio la capitale». In quei giorni il ministero degli Esteri ucraino aveva denunciato il trasferimento illegale di 2.389 bambini dal Donbass alla Russia. Volodymyr Sahaidak, direttore della casa per minori, capisce che anche «i suoi bambini» sono in pericolo e che prima o poi avrebbero tentato di portarglieli via. Con stratagemmi da film, falsificando documenti, facendo figurare i minorenni come già dati in affido o in adozione, oppure in cura per gravi malattie, riesce a far scappare i ragazzi e a farli evacuare verso zone sicure. Dei sessantasette bambini ospitati nel suo centro, cinquantadue sono messi subito in salvo; gli altri, deportati in Russia, grazie alla sua tenacia sono stati rintracciati e poi fatti rientrare in Ucraina.
Nello Scavo racconta una storia straordinaria di coraggio e speranza. Questa è l’inchiesta che è costata a Vladimir Putin il mandato di cattura internazionale.