Nasce in seno a Confartigianao Imprese Prato il gruppo “restauratori di Borgo al Cornio” che raggruppa cinque aziende del settore (Studio Daniele Piacenti, Claudio Berti, Michela De Ranieri, Vetustus di Nicoleta Olariu e L’Antique Bric à Brac di Leonardo Schiavetti) con lo scopo di dare nuovo impulso ad un settore di nicchia che rappresenta una delle eccellenza del settore artigiano pratese. Stamani, presso la sede di Confartigianato, la firma dello statuto che permetterà alle aziende del gruppo di costituirsi in Associazione Temporanea di Imprese per l’eventuale partecipazione a bandi. Alla presentazione del gruppo “Restauratori Borgo al Cornio”, che ha scelto come logo il Pulpito di Donatello della Cattedrale di S. Stefano, sono intervenuti il presidente di Confartigianato Imprese Prato Luca Giusti, il presidente dell’Opera del Duomo Raffaele Tanzarella, e Don Renzo Fantappiè direttore dell’Ufficio dei Beni Culturali Diocesani. “Prato è una città ricca di opere d’arte e sono tante quelle che necessitano di essere restaurate, ma purtroppo – si è ho sfogato Don Fantappiè – dal 2000 ad oggi i contributi statali scarseggiano e la Sovrintendenza non fa che metterci i bastoni fra le ruote”.
