19 Dicembre 2017

Rifiuti, una App aiuterà la Municipale nel controllo dei mezzi di trasporto


Dal 1 gennaio la Polizia municipale di Prato, insieme a quelle di altri 46 Comuni toscani, avrà in dotazione l’app FDA Smart che permetterà agli agenti di sapere in tempo reale se un mezzo è in regola semplicemente fotografando la targa. L’utilizzo dell’app, promossa da Camera di Commercio di Firenze e Albo nazionale gestori ambientali (Ministero dell’Ambiente) in un protocollo e sviluppata da Ecocerved, è stata estesa gratuitamente alle polizie municipali toscane che hanno aderito al progetto.
«Facilitare i controlli sul territorio va a beneficio di tutte le imprese che operano nella legalità, per questo è una grande soddisfazione vedere che questo strumento lanciato solo un anno fa ha funzionato molto bene e adesso troverà un impiego massiccio nei nostri territori – ha sottolineato Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze -. E non è tutto, perché questa innovazione, oltre a contribuire a diffondere una maggiore cultura ambientale nelle imprese, ha anche il grande pregio di rendere le verifiche meno invasive; per questo fa parte della nostra sfida per semplificare e aiutare l’economia».
La digitalizzazione delle verifiche ha già facilitato in Toscana i controlli effettuati da NOE dei Carabinieri, Corpo forestale dello Stato, Procura della Repubblica e ARPAT. Controlli resi più semplici grazie al collegamento fra l’app e la banca dati dell’Albo gestori ambientali, che contiene le autorizzazioni rilasciate per il trasporto dei rifiuti, con indicazione dei singoli mezzi, insieme ai nulla osta per la commercializzazione e per le bonifiche dei siti, compresi quelli contenenti amianto.
“Si tratta di uno strumento molto utile nel controllo dello smaltimento illegale dei rifiuti – ha sottolineato il comandante della Polizia Municipale Andrea Pasquinelli -. Già ad oggi è intensa l’attività di controllo e sequestro di mezzi che trasportano illegalmente rifiuti, in particolare scarti tessili, e dai quali si parte per indagini più complesse finalizzate ad bloccare tutta la filiera, dalla produzione allo smaltimento. Avere una app per controllare velocemente se il mezzo è autorizzato o meno a questo tipo di trasporti permette di intervenire in maniera mirata”.