Sono terminati ad agosto i lavori di realizzazione della nuova aula mensa della scuola primaria Ivana Marcocci a Le Fontanelle, nati dall’esigenza di ritrovare uno spazio destinato al servizio refezione, poiché parte della vecchia mensa è stata suddivisa in aule a causa dell’aumento degli alunni e quindi gli ambienti sono stati organizzati diversamente.
Stamattina erano presenti all’apertura della nuova aula mensa la sindaca Ilaria Bugetti, l’assessore ai Lavori Pubblici ed Edilizia scolastica Marco Sapia – che si sono trattenuti a pranzo con i bambini – l’assessora all’Economia Circolare Benedetta Squittieri, l’impresa costruttrice, la progettista del Comune Diletta Moscardi, la dirigente Laura Magni e la preside della scuola.
Il Comune di Prato ha adottato da anni la strategia di costruire edifici ecosostenibili e con bassi consumi energetici. È proprio in questo quadro che si inserisce l’intervento alla mensa Marcocci – iniziato nel gennaio 2022 e concluso durante la pausa estiva – che ha la volontà di sviluppare un edificio che sia un modello di architettura circolare con nuove tecnologie e materiali edilizi, nuovi sistemi di prefabbricazione e di montaggio a secco. Recentemente è stato inoltre ristrutturato il locale refezione all’interno dell’Istituto Mascagni (costo 595mila euro, derivanti dai fondi PNRR) ed è stato anche messo in sicurezza il solaio.
La struttura, è infatti realizzata con profili in lega di alluminio, materiale riciclato e riciclabile e l’isolamento termico e acustico è garantito dall’utilizzo di materiali riciclati come materassi, pneumatici e tessili. Si rileva inoltre un minor costo di costruzione, rispetto ad una costruzione tradizionale, grazie all’assemblaggio a secco in cantiere e a caratteristiche delle strutture pre-assemblate. In totale il costo complessivo dell’intervento ammonta a 500.000 euro.
Si tratta di un’aula rettangolare di circa 168 mq, (7,90 x 21,30 m). Completano gli spazi interni un ingresso, due servizi igienici idonei all’uso dei diversamente abili, un locale per lo sporzionamento dei pasti con locale dispensa e un servizio igienico con spogliatoio destinato agli addetti ai lavori.
“Terminiamo il lavoro avviato dalla precedente amministrazione – afferma la sindaca Ilaria Bugetti – una nuova aula mensa che non solo è più grande di quella precedente per rispondere alle maggiori esigenze della scuola, ma dà ai bambini un messaggio importante di riuso e riciclo dei materiali cosiddetti “di scarto“, che diventano così i mattoni del nuovo ambiente scolastico. Un messaggio importante di cui i bambini si faranno portavoce nelle loro famiglie”. “Siamo venuti incontro all’esigenza di creare uno spazio nuovo con un impegno economico non indifferente – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici ed Edilizia scolastica Marco Sapia – perché i bambini della scuola sono aumentati. È stata l’occasione per realizzare un ambiente ampio, luminoso, moderno ed ecosostenibile”.