Il fuoco si mangia alberi, boschi e intere colline in questa soffocante estate 2017, ma per il Comune di Vaiano ci sono buone notizie, frutto di un lungo e attento lavoro progettuale. Dalla Regione Toscana, nello specifico dal piano di sviluppo rurale, arrivano infatti subito 350 mila euro per la tutela dell’ambiente boschivo condue importanti interventi su aree degradate e strade forestali. Già assegnate anche le risorse per il restyling del parco attrezzato di Vallupaia.
“La prevenzione degli incendi boschivi è una priorità assoluta, lo dimostrano gli eventi di questi ultimi giorni a Montale e in Calvana – spiega l’assessore Marco Marchi – Anche nel territorio di Vaiano molte zone sono ormai impenetrabili da terra, a questo si aggiunge il problema dei pini marittimi attaccati da un parassita ineliminabile, come è accaduto appunto nella zona di Schignano.”
“Lavoreremo su zone ad alta fruizione pubblica, sostituendo i pini marittimi con latifoglie (castagni e faggi) e ripristinando accessi e sentieri – aggiunge Luca Maccelli, responsabile dell’ufficio forestazione dell’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio – Per le strade agiremo su una ventina di chilometri nelle zone attorno a Sofignano, Fabio e Parmigno, anche qui ripristinando fondo stradale e accessi sicuri.” Vediamo nel dettaglio gli interventi.
AREE BOSCHIVE SCHIGNANO – Si tratta del ripristino di aree comunali e marginalmente private a forte valenza pubblica. Le zone interessate sono Bertaccia, Monte Cassigoli, La Costa, Pratotondo, tutte nell’area di Schignano, in tutto circa 16 ettari comprendenti anche aree per picnic e attrezzature turistiche. Il progetto, presentato dall’Unione dei Comuni, vale circa 150 mila euro ed è coperto interamente dal contributo regionale. Il bando di gara per individuare la ditta esecutrice sta per uscire e i lavori dovrebbero iniziare a ottobre per concludersi la prossima estate. Saranno eliminati e sostituiti con castagni e faggi i pini marittimi morti (attaccati dal parassita mazzucocco) che rendono forte il rischio di incendio anche a causa della gran quantità di resina altamente infiammabile,
STRADE FORESTALI – Sempre nell’ambito del piano di sviluppo rurale della Toscana l’intervento per le strade forestali, presentato dal Comune di Vaiano e finanziato con circa 200 mila euro, permetterà di eseguire la manutenzione straordinaria a fini antincendio, con adeguamento del fondo per il passaggio dei mezzi antincendio, taglio della vegetazione e ripristino degli accessi. Si tratta di 20 chilometri che comprendono la strada da Fabio a Faltugnano o Fosso degli schizzi, quella che porta al Piano del Bianchi sopra Sofignano e la forestale Parmigno-Valibona. In queste settimane è in corso l’iter autorizzativo perché l’intervento riguarda aree interne al Sito di interesse comunitario della Calvana. Presto uscirà il bando per l’incarico alla ditta esecutrice.
RIPRISTINO VALLUPAIA – Finanziato sempre dal piano di sviluppo rurale ma sulla misura che riguarda i parchi, il ripristino dell’area attrezzata di Vallupaia è stato approvato la settimana scorsa. L’allestimento dell’area turistica risale ormai agli anni ’80 e le infrastrutture nel frattempo sono state pesantemente vandalizzate. Si tratterà quindi di restaurare bagni, tavolini e sedute, punti fuoco e sorgenti. In questo caso l’iter è appena iniziato e i lavori partiranno presumibilmente nella primavera del 2018.
ATTENZIONE AI COMPORTAMENTI A RISCHIO – L’assessore Marchi rivolge un appello a tutti i residenti e frequentatori del territorio di Vaiano. “Evitate ogni comportamento a rischio di innescare fiamme. Le condizioni climatiche di questi mesi impongono a tutti grande attenzione per evitare qualsiasi focolaio.” A causa della siccità e delle alte temperature il periodo di massima pericolosità è stato anticipato al 10 giugno anche per gli agricoltori con il divieto di qualsiasi tipo di abbruciamento, fiamma libera e attività che possa anche indirettamente generare fiamme. Per il monitoraggio antincendio il Comune di Vaiano può contare sul controllo dell’associazione volontari del CSN di Galceti, che gestisce una telecamera funzionante 24 ore su 24, posizionata su Poggio del Maglio, che fornisce e registra immagini a 360 gradi su tutto il territorio comunale.