14 Settembre 2024

Turismo, Federalberghi: “Bene il Settembre, occorrono altri eventi di grande richiamo”

Gli albergatori il 18 settembre faranno visita ai Musei Diocesani: l'intenzione è farsi essi stessi promotori delle perle artistiche cittadine


Gli albergatori pratesi promuovono l’edizione 2024 del Settembre Prato è spettacolo, che ha portato benefici all’indotto turistico della città, e richiede con forza “la progettazione di altri eventi di grande richiamo, sulla falsariga di altre città limitrofe quali Lucca e Arezzo, che possano dare lustro al territorio pratese e finalmente collocarlo come autorevole meta turistica, date le sue innumerevoli bellezze artistico – culturali”.
In una nota, il direttivo di Federalberghi Prato fa il punto sull’andamento della stagione. “Anche quest’anno il Settembre Pratese si è rivelato l’evento più importante del panorama pratese, permettendo di unire la partecipazione ad un concerto alla visita turistica della apprezzabile Prato. Gli hotels appartenenti a Federalberghi Prato, la più importante e rappresentativa associazione di hotels pratesi, hanno ospitato la stragrande maggioranza degli artisti coinvolti nell’evento, quali Vecchioni, Panariello, Masini, The Kolors, Alborosie, Aka 7Even ed altri con i rispettivi staff, grazie ad una convenzione ad hoc stipulata da anni con Fonderia Cultart, organizzatrice dell’evento”.
Sulla base dei dati statistici raccolti da Federalberghi l’occupazione nella prima metà di Settembre è rimasta stabile rispetto all’anno precedente, così come i prezzi delle camere, pressochè invariati.

Fra le prossime iniziative di Federalberghi Prato, il 18 settembre è in programma una visita, rivolta ai propri associati, ai Musei Diocesani dove si possono ammirare, tra le altre cose, la Sala della Sacra Cintola, la Sala del Pulpito di Donatello e il Chiostro romanico, in modo che gli albergatori stessi si facciano promotori delle perle artistiche cittadine, ora più agevolmente visitabili grazie alla neonata Pratocard, che consente di entrare nei quattro principali musei cittadini.

A seguire il 2 ottobre i rappresentanti di Federalberghi Prato incontreranno la sindaca Bugetti e l’assessore al turismo Bartalini. Verranno dibattuti i più importanti temi turistici attuali, quali quello della costituzione della DMO (Destination Management Organization), della tassa di soggiorno, dello sviluppo di eventi anche legati al congressuale e delle novità riguardanti la viabilità.
“Su questi temi – scrive Federalberghi – la nostra organizzazione svolge un ruolo fondamentale e vuole avvisare le autorità cittadine dell’importanza di non aumentare la tassa di soggiorno, tema dibattuto proprio in questi giorni tra il ministero del Turismo e le principali associazioni di categoria; di regolamentare gli affitti brevi, come stanno facendo Firenze ed altre città turistiche, in modo da impedire forme di concorrenza sleale; di progredire speditamente alla costruzione della nuova tratta della tramvia che collegherà verosimilmente l’aeroporto di Peretola col Museo Pecci di Prato, e che costituirà una piccola rivoluzione sia per i cittadini residenti che per i turisti.
In definitiva Federalberghi Prato si dice pronta a costituire un perno insostituibile di confronto sul turismo cittadino con le autorità e le altre associazioni disposte a collaborare, data la sua grande rappresentatività sul territorio e la sua incomparabile competenza in ambito turistico”.