Atti persecutori verso l’ex moglie e le due figlie. E’ l’accusa rivolta ad un 58enne residente a Prato, arrestato dalla polizia. L’uomo era già stato sottoposto alla custodia in carcere 5 anni fa, sempre per violenza e maltrattamenti in famiglia, ma una volta uscito dal carcere aveva continuato a pedinare l’ex moglie, facendo scenate di gelosia se la donna usciva con altre persone e minacciandola di morte se avesse intrecciato una relazione con un altro uomo. Dopo la nuova denuncia presentata dall’ex moglie, la polizia ha raccolto prove e testimonianze anche grazie all’analisi dei tabulati telefonici. L’utenza della donna era stata inserita nella lista del progetto E.V.A., che permette di riconoscere e localizzare immediatamente la posizione di vittime di violenza e maltrattamenti in famiglia.
Al termine dell’attività di indagine, richiesta ed ottenuto l’ordine di carcerazione, la polizia ha arrestato l’uomo portandolo in carcere in attesa dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria.
Commenti