3 Maggio 2017

GIDA ammessa al programma Elite di Borsa Italiana, che raggruppa imprese ad alto potenziale di crescita


GIDA spa è stata ammessa al programma Elite di Borsa Italiana, che raggruppa oltre 500 imprese internazionali ad alto potenziale di crescita. Un traguardo che premia la solidità e la trasparenza dei bilanci della società e che apre a nuove opportunità di sviluppo, di ricerca e apporto di capitali, come ad esempio l’emissione di mini-bond.
L’inserimento nel programma Elite, che per quanto concerne GIDA è totalmente svincolato dalla quotazione in Borsa, favorirà un’ulteriore crescita dell’azienda – di cui sono soci il Comune di Prato, Confindustria Toscana Nord e il Gruppo Consiag – attraverso il contatto con una piattaforma dove “fare impresa”, competenze e capitali si confrontano e sviluppano progettualità e occasioni di collaborazione di successo. Entrare in Elite significa anche accedere a moduli di formazione manageriale di prim’ordine, coordinati dall’Academy di Borsa Italiana e dall’Università Bocconi, sui temi dell’internazionalizzazione, cultura aziendale e governance al servizio della crescita, sistemi di reporting, comunicazione strategica d’impresa e reperimento delle risorse finanziarie.

La società che gestisce i depuratori di Baciacavallo, Calice e della Vallata è un punto di riferimento a livello nazionale per la ricerca in ambito ambientale e un modello di studio per consorzi e imprese provenienti da tutto il mondo, interessati ai processi di trattamento delle acque reflue e al funzionamento dell’acquedotto, uno dei punti di forza del distretto eco-sostenibile di Prato. Lo scorso anno sono stati sedici i convegni promossi e molteplici le delegazioni che hanno visitato gli stabilimenti di Gida, da Paesi come Giappone, Iraq, Palestina, Congo e Svezia.

“Essere ammessi al percorso Elite di Borsa Italiana – afferma il direttore generale di GIDA Simone Ferretti – è il risultato di 3 anni di lavoro sull’efficientamento dell’azienda e sulla continua ricerca, che hanno portato ad investimenti corretti, tanta formazione e al miglioramento delle performance, sia ambientali che economico-finanziarie. Il valore di GIDA è aumentato e il prossimo piano industriale porterà anche nuovi posti di lavoro e investimenti che incideranno per circa 10 milioni di euro sull’indotto pratese e toscano”.

“Il percorso iniziato da GIDA – aggiunge il presidente Alessandro Brogi – va inteso con la ricerca continua della trasparenza e dell’efficienza della gestione. Siamo felici che gli sforzi fatti in questi anni siano stati premiati da Borsa Italiana: l’ingresso in Elite è per noi stimolo al proseguimento del lavoro svolto fino ad oggi verso un continuo miglioramento del servizio per la comunità”.