1 Agosto 2024

Poggio a Caiano, in fase di elaborazione il piano di eliminazione delle barriere architettoniche

Al via il percorso partecipativo. Sul sito del Comune il link per compilare il questionario


A Poggio a Caiano è in fase di elaborazione il piano di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba). Si tratta di uno strumento che permette la conoscenza delle barriere presenti sul territorio a livello di mobilità, valuta i livelli di criticità e propone soluzioni in modo da favorire interventi in grado di garantire un territorio fruibile a tutti. Attualmente, il Comune di Poggio non ha un Peba e adesso inizia questo percorso che vede la partecipazione fattiva della cittadinanza.

Attraverso alcuni questionari i cittadini sono chiamati a segnalare quelle che, secondo loro, sono le barriere architettoniche presenti sul territorio comunale poggese. Spetterà poi all’amministrazione valutare come poterle eliminare per far sì che il territorio sia fruibile da tutti. Qualche esempio concreto. Laddove possibile andranno ampliati i marciapiedi, con realizzazione di una rampa di accesso per chi è costretto su sedia a rotella. E poi i semafori per l’attraversamento pedonale che andranno adeguati con il segnale acustico. Una volta terminato il periodo entro il quale si possono inviare i questionari verrà redatto il Peba che andrà quindi ad analizzare tutte le criticità emerse sul territorio poggese con lo scopo di poterle abbattere e rendere una cittadina fruibile anche a chi è diversamente abile.

Sul sito internet del Comune di Poggio, alla sezione notizie, si trova il link dove i cittadini possono compilare il questionario e dove è presente, inoltre, in allegato, un file pdf realizzato appositamente per i non vedenti che hanno degli strumenti attraverso i quali possono leggere i file pdf costruiti in un certo modo. Il file, una volta compilato, va inviato all’indirizzo mail ediliziaprivata@comune.poggio-a-caiano.po.it.

“Il progetto – spiega l’assessore Patrizia Cataldi – si inserisce all’interno di una programmazione più vasta da parte del Comune che vuole non solo prevedere misure di intervento sull’abbattimento delle barriere architettoniche ma pianificare interventi più ampi per venire incontro alle necessità di portatori di handicap o disabilità di altro genere. Per questo motivo è stato approvata in consiglio all’unanimità la costituzione di una consulta della disabilità che verrà convocata per il mese di settembre. Saranno invitati a partecipare enti del terzo settore, scuole, istituzioni, associazioni di volontariato e gruppi sportivi perché il vero progresso di una comunità si misura proprio dall’accessibilità di tutti a tutti i servizi e dall’ascolto e il supporto ai più fragili e alle loro famiglie”.