PALAZZO BUONAMICI APRE LE PORTE PER PASQUETTA ALL’INSEGNA DELL’ARTE CONTEMPORANEA
Apertura straordinaria nel giorno di Pasquetta per Palazzo Buonamici. La sede della Provincia rimarrà aperta dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 per dare l’opportunità a turisti e curiosi di immergersi nell’arte contemporanea e visitare la mostra “Regali, Opere del Museo Pecci nel cuore di Prato”, che mette al centro la straordinaria ricchezza del patrimonio di opere raccolte dal Centro Pecci in oltre vent’anni di attività. A palazzo Buonamici si possono ammirare i lavori di tredici artisti. All’ingresso la scultura in bronzo policromo di Mimmo Paladino e Sylvie Fleury, autrice di un’originale analisi dei meccanismi di consumo legati al sistema della moda. A seguire il dipinto a grafite dell’anglo-iraniana Shirazeh Houshiary e nella grande sala del gonfalone il monumentale dipinto su telone di Julian Schnabel, fra i più famosi autori della scena artistica newyorkese. E ancora Massimo Vitali, Anastasia Khoroshilova, Panamarenko, Hermann Nitsch e il “quadro specchiante” di Michelangelo Pistoletto. Il percorso si conclude con due istantanee del fotografo indiano Raghubir Singh, l’opera manifesto di Poesia Visiva degli anni Sessanta di Lucia Marcucci e l’installazione di Daniela De Lorenzo. L’ingresso alla mostra è gratuito.
Apertura straordinaria nel giorno di Pasquetta per Palazzo Buonamici. La sede della Provincia rimarrà aperta dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 per dare l’opportunità a turisti e curiosi di immergersi nell’arte contemporanea e visitare la mostra “Regali, Opere del Museo Pecci nel cuore di Prato”, che mette al centro la straordinaria ricchezza del patrimonio di opere raccolte dal Centro Pecci in oltre vent’anni di attività. A palazzo Buonamici si possono ammirare i lavori di tredici artisti. All’ingresso la scultura in bronzo policromo di Mimmo Paladino e Sylvie Fleury, autrice di un’originale analisi dei meccanismi di consumo legati al sistema della moda. A seguire il dipinto a grafite dell’anglo-iraniana Shirazeh Houshiary e nella grande sala del gonfalone il monumentale dipinto su telone di Julian Schnabel, fra i più famosi autori della scena artistica newyorkese. E ancora Massimo Vitali, Anastasia Khoroshilova, Panamarenko, Hermann Nitsch e il “quadro specchiante” di Michelangelo Pistoletto. Il percorso si conclude con due istantanee del fotografo indiano Raghubir Singh, l’opera manifesto di Poesia Visiva degli anni Sessanta di Lucia Marcucci e l’installazione di Daniela De Lorenzo. L’ingresso alla mostra è gratuito.