La Misericordia di Prato compie 436 anni e si regala undici nuove ambulanze per il 118
Lunedì 22 luglio tradizionale festa della fondazione con la messa di ringraziamento presieduta dal vescovo Giovanni Nerbini. Nel corso della celebrazione investitura dei nuovi Capo Guardia, Capo Guardia d'Onore e la consegna della Stella al Merito dello Carità
Tradizionale festa della fondazione per la Misericordia di Prato, che compie 436 anni a servizio della popolazione. Appuntamento lunedì 22 luglio, alle ore 19, nella sede operativa in via Galcianese, con la messa di ringraziamento presieduta dal vescovo Giovanni Nerbini e concelebrata dal correttore monsignor Nedo Mannucci e dal cappellano don Gino Calamai. Partecipano la sindaca Ilaria Bugetti e altre autorità cittadine.
Durante la celebrazione ci sarà l’investitura dei nuovi Capo Guardia e Capo Guardia d’onore da parte del proposto Gianluca Mannelli e la consegna della Stella al merito della Carità. Il titolo di Capo Guardia d’onore è riconosciuto ai confratelli e alle consorelle con quaranta anni di servizio continuativo, mentre si diventa Capo Guardia dopo quindici anni di impegno associativo. La Stella al merito invece viene riconosciuta dalla Confederazione nazionale a coloro che da trent’anni sono facenti servizio all’interno del mondo delle Misericordie.
Undici nuove ambulanze. Al termine della messa, ci sarà un altro importante momento: l’inaugurazione e benedizione di undici nuove ambulanze di soccorso avanzato per il sistema di emergenza-urgenza del 118. Si tratta di undici Centri mobili di rianimazione, il cui acquisto si è reso necessario in ottemperanza alla legge regionale che disciplina le attività di trasporto sanitario, secondo la quale le autoambulanze impiegate nel primo soccorso e nel soccorso avanzato devono essere sostituite dopo dieci anni dalla immatricolazione o al raggiungimento di 250mila chilometri. I nuovi mezzi saranno a disposizione della sede centrale e di alcune sezioni dell’Arciconfraternita.
La festa si concluderà con la tradizionale cena sociale nel piazzale della Misericordia, alla quale è prevista la partecipazione di quattrocento persone.
Ricordiamo brevemente la storia della fondazione. Era il 22 luglio del 1588 quando un gruppo di trenta pellegrini, rientrati a Prato dopo un pellegrinaggio al santuario di Loreto, decise di dar vita ad una associazione di carità che fosse d’aiuto a malati ed infermi. Fu il primo nucleo di quella che poi sarebbe diventata l’Arciconfraternita della Misericordia di Prato, una realtà che, con il tempo, è cresciuta e oggi conta oltre cinquantamila soci e tantissimi confratelli e consorelle che svolgono servizio attivo a favore della popolazione. Ogni 22 luglio l’oratorio della Misericordia in via Convenevole è aperto per la preghiera e la venerazione del crocifisso che i trenta pellegrini riportarono a Prato da Loreto nel 1588 come segno di affidamento della loro nuova missione.