Novità in vista per l’edilizia scolastica pratese.
E’ infatti in fase di completamento la realizzazione della scuola di legno, il nuovo edificio scolastico di via Reggiana, all’interno del Polo di San Giusto, che va ad aggiungere al patrimonio scolastico una nuova struttura, appositamente pensata in modo funzionale e moderno per le attività didattiche.
La nuova struttura sarà a disposizione del Dagomari, che in questo momento sta affrontando la grande trasformazione della messa a norma sismica e riqualificazione del proprio edificio attraverso un importante intervento finanziato con fondi PNRR.
Al contempo la Provincia di Prato, come anticipato da Tv Prato in questi giorni, continuerà ad utilizzare la sede di Palazzo Vestri, per colmare alcune difficoltà del Liceo Livi-Brunelleschi. Il trasferimento delle classi del Dagomari – che nell’anno scolastico appena concluso erano ospitate a Palazzo Vestri – libererà l’edificio di Piazza Duomo, che verrà assegnato al Liceo.
Infine, presso l’Istituto Gramsci-Keynes, sono in fase di ultimazione i lavori per la realizzazione di tre nuove aule, che aumenteranno gli spazi disponibili per far fronte al crescente numero di iscritti del nuovo anno scolastico.
“In questo scenario, c’è grande soddisfazione per i nuovi spazi e un’attenzione precisa e puntuale verso l’equilibrio e le esigenze dei singoli istituti – ha dichiarato il presidente della Provincia Simone Calamai– per questo motivo la Provincia valuterà nel corso dei prossimi mesi la possibilità di realizzare piccoli ulteriori spostamenti per accogliere e corrispondere alle necessità di tutti gli Istituti scolastici”.
Andando nel dettaglio degli interventi, per il Dagomari la prima fase dei lavori riguardanti il blocco A del plesso scolastico è terminata alla fine del 2023, la seconda fase relativa al blocco B, iniziata il 2 aprile, dovrebbe terminare nel corso dell’anno. Durante questo periodo le lavorazioni procederanno per blocchi e richiederanno lo svuotamento parziale di alcune aree del blocco B, con la conseguente necessità di trasferire temporaneamente alcune classi dell’istituto, tenendo conto che per il nuovo anno scolastico il Dagomari conterà 68 classi, rispetto alle 66 dell’anno precedente.
Per questo motivo, la scuola di legno andrà a sostituire la succursale di Palazzo Vestri in Piazza Duomo, fino al mese scorso utilizzata da alcune classi dell’istituto Dagomari.
Gli studenti di quest’ultimo troveranno dunque la loro collocazione nel nuovo edificio, che ha una capienza equivalente all’ex Stella d’Italia, e che è collocato in una posizione maggiormente funzionale per lo svolgimento dell’attività didattica, essendo all’interno del medesimo polo scolastico dell’istituto.
Il numero attuale delle classi di quest’ultimo richiede di fatto l’assegnazione di spazi aggiuntivi oltre alla sede principale, in modo da garantire un numero di aule sufficienti al corso di studi.
Contemporaneamente, durante la fase di lavori nel blocco B, sarà necessario mantenere la disponibilità dei locali nel Centro civico Ventrone, in Via delle Gardenie, fino al completamento degli stessi.
La succursale di Palazzo Vestri sarà così destinata al Liceo Livi Brunelleschi.
All’Istituto Livi-Brunelleschi sarà nuovamente assegnato l’immobile “Margherita Hack”, in Via Galcianese, denominato “Rodarino” per garantire il regolare svolgimento delle lezioni anche per il prossimo anno scolastico.
Nell’ambito dell’assegnazione degli spazi scolastici è stato realizzato uno specifico intervento presso l’Istituto Gramsci – Keynes che ha visto la trasformazione di tre vani in aule aggiuntive, tesi ad incrementare gli spazi all’interno della scuola al fine di soddisfare le esigenze di miglioramento funzionale, considerato anche il dato in aumento degli iscritti per il nuovo anno scolastico.