9 Luglio 2024

Da settembre Palazzo Vestri ospiterà il liceo Livi che avrà due sole sedi

Al plesso di via Marini si aggiunge l'ex albergo Stella d'Italia di piazza Duomo dove l'anno scorso trovò spazio il Dagomari


Dal prossimo anno scolastico l’ex albergo Stella d’Italia di piazza Duomo ospiterà alcune classi del liceo Livi, che potrà così lasciare i locali Ars Genius di via delle Fonti e quelli del Rodarino su cui era “spalmata” la didattica fino a giugno scorso. Da settembre, i plessi passeranno dunque da quattro a due: alla sede principale di via Marini si aggiungerà dunque quella di Palazzo Vestri nel cuore del centro storico, in piazza Duomo, dove troveranno spazio una decina di classi. Sarà così semplificata, data anche la vicinanza fra le due sedi, la gestione della didattica per il Livi, un liceo che per effetto dell’offerta formativa ampliata (Esabac, indirizzo biomedico, lingua cinese) vede confermata la crescita degli iscritti, pur in misura minore rispetto agli anni passati.
Saranno invece 4 le sedi del liceo artistico Brunelleschi: a quella principale di via Maroncelli a Montemurlo, si affiancano l’ex Asl in via Napoli, sempre a Montemurlo, e i due plessi distaccati di via Galcianese: il Rodarino e l’ex caserma dei vigili del fuoco. Il “pendolarismo” dei docenti è con ogni probabilità destinato a durare anche nei prossimi anni, in attesa che sia costruita la nuova sede individuata a Bagnolo.
Il “risiko” dell’edilizia scolastica, grazie ai lavori effettuati dalla Provincia di Prato o in via di completamento, si presenta per il 2024-2025 meno difficoltoso degli anni precedenti. Il Dagomari, interessato da interventi di ristrutturazione, a settembre libererà gli spazi dell’ex Stella d’Italia e troverà alcune aule in una struttura di legno nei pressi di via Reggiana, che risponderà anche alle esigenze del Gramsci Keynes, altra scuola “affamata” di spazi.