Tanti visitatori per il debutto della mostra “Prato, echi preziosi – Donatello, Lippi e capolavori del Sacro”, allestita al Museo dell’Opera del Duomo e al Museo di Pittura Murale, e organizzata da Comune, Diocesi e Fondazione Cassa di risparmio. Per domani, domenica 17 aprile, è prevista l’apertura straordinaria di entrambe le sedi espositive: la mattina dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30, con ingresso gratuito. La mostra presenta opere di arte sacra di notevole qualità, recentemente restaurate, alcune appartenenti al patrimonio artistico pratese, altre frutto di coraggiose acquisizioni di enti e istituzioni cittadine. Oltre all’imponente polittico da Mariotto di Nardo, al prezioso Crocifisso di Filippino Lippi ed al capitello in bronzo di Donatello e Michelozzo, grande attesa per i 20 “setini” di Gregorio Pagani, pittore allievo di Santi di Tito tra i maggiori attivi a Firenze sullo scorcio del Cinquecento. Un ritorno al pubblico dopo che per secoli sono stati custoditi dalle suore di clausura del convento di San Clemente, e soprattutto dopo il recente restauro finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio.