20 Giugno 2024

Concluso il progetto di pet therapy per i 60 ospiti della Cui

Da ottobre a giugno 50 lezioni con Prima e Lilli, un labrador e un golden retriver


Ultima lezione martedì scorso per Prima e Lilli e per i 60 partecipanti, ospiti della CUI (Centro Diurno Disabili di Prato) al progetto 2023-2024 di pet therapy “Un’amica con la coda”. “L’attività di educazione assistita con questi meravigliosi cani aiuta i nostri ragazzi ad esprimere le proprie potenzialità e li aiuta a sviluppare ulteriori capacità di relazione accrescendo la loro sicurezza – sottolinea la presidente della CUI Ambra Giorgi – E soprattutto gli animali hanno un grande dono, portano con sé benessere e buonumore”.

Il progetto, validato dall’Asl, ha visto 50 incontri con Prima, Labrador paziente e giocherellona, e la dolcissima Golden Retriver Lilli, entrambe di 7 anni, guidati da operatori esperti. Gli incontri sono iniziati lo scorso ottobre per concludersi appunto a giugno. L’attività era gratuita e per questo si ringrazia il Fondo di Beneficienza di Intesa Sanpaolo. I due cani, affettuosi, ma rigorosi nelle loro attività, con le loro educatrici hanno svolto un corso di formazione triennale per essere all’altezza di situazioni anche complesse che richiedono attenzioni particolari. Insieme a loro gli ospiti della CUI sono sollecitati alla socializzazione e alla collaborazione, imparano a interagire e si divertono. Le attività svolte sono varie: per sviluppare il senso di cura e accudimento gli animali si fanno accarezzare e abbracciare, prendono il cibo dai ragazzi, giocano e si fanno portare al guinzaglio. Alla CUI mettono in evidenza che nelle persone coinvolte si riscontra un aumento di benessere, stimoli all’accudimento verso l’animale e il potenziamento dell’attenzione e dell’autocontrollo. Attraverso l’attività di gioco gli interventi assumono valore educativo andando ad incidere sulla sfera neuromotoria, cognitiva, emotiva e sociale delle persone che vi partecipano.