Un romeno di 40 anni è stato denunciato dalla polizia per procurato allarme e resistenza a pubblico ufficiale. Il 40enne, intorno alla mezzanotte, ha chiamato la questura minacciando di sparare e chiedendo l’intervento immediato di una volante nel suo appartamento, in via del Molinaccio. Gli agenti si sono precipitati sul posto: ad aprire la porta l’uomo, con in mano una pistola, sempre rivolta verso il pavimento. Il 40enne è stato disarmato, senza che opponesse resistenza. La madre del giovane, presente nell’abitazione, ha riferito alla polizia che il figlio (pregiudicato per diversi reati, anche per maltrattamenti in famiglia e porto d’armi) aveva abusato, la sera precedente, di bevande alcoliche. L’arma è risultata essere una pistola ad aria compressa, di libera vendita, detenuta e brandita senza il tappo rosso.
Durante l’accompagnamento in Questura, l’uomo ha assunto un atteggiamento minaccioso e provocatorio verso gli operatori, cercando di colpirli. Una volta arrivati negli uffici, è stato allertato il 118 per gli accertamenti sanitari del caso: il 40enne ha però rifiutato esplicitamente ogni cura medica. Per lui è scattata, come detto, la denuncia.
