6 Settembre 2016

La Camerata e Cristina Zavalloni portano Broadway e i Beatles in piazza del Duomo


Domani alle 21,30 torna l’ormai tradizionale appuntamento con la Camerata strumentale Città di Prato sotto le stelle, quest’anno parte del cartellone di “Settembre, Prato è spettacolo”, oltre che apertura dei festeggiamenti del Corteggio storico dell’8 settembre.
L’edizione 2016 del Concerto in piazza del Duomo vede la Camerata Strumentale celebrare la canzone d’autore. Con Jonathan Webb, direttore musicale dell’Orchestra, sarà la voce di Cristina Zavalloni a restituire col suo fascino le melodie più amate di Gershwin, di Cole Porter, di Kern, di Duke Ellington. Oltre a questo bouquet di songs americane, Cristina Zavalloni interpreterà una piccola antologia di celebri canzoni dei Beatles, arrangiate per orchestra sinfonica da Luciano Berio fra il 1965 e il 1967, un omaggio di uno dei massimi compositori del secondo Novecento all’arte rivoluzionaria dei ragazzi di Liverpool. Gli arrangiamenti furono modellati sulla voce unica e sulla personalità dirompente di Cathy Berberian, consorte e musa del maestro ligure. Di Cathy Berberian, oggi Cristina Zavalloni è una delle pochissime autentiche eredi. La sua voce passa con disinvoltura dal repertorio jazz a quello della canzone d’autore, dalla lirica da camera all’opera, con una spiccata predilezione per il Novecento più eclettico. È un personaggio di caratura internazionale, che sa mettere nella propria inconfondibile voce ironia, eleganza, charme.
Fanno da cornice a questa fascinosa «sophisticated Lady» pagine sinfoniche tratte dalla commedia musicale On the Town di Leonard Bernstein, uno dei suoi più grandi successi di Broadway, datato 1944. Da questa storia di scanzonati marinai a giro per la grande mela, la Metro Goldwin Mayer trasse nel 1949 un popolarissimo film, con Gene Kelly e un giovanissimo Frank Sinatra, una pellicola che è oggi un classico intramontabile del cinema musical. E infine, Jonathan Webb e la Camerata passeranno dallo swing nordamericano alle atmosfere argentine di Oblivion e Libertango, due dei più celebri tanghi sinfonici del grande Astor Piazzolla.
Ma, naturalmente, il programma non si ferma all’impaginazione ufficiale. Per scoprire cosa Cristina Zavalloni, Jonathan Webb e la Camerata Strumentale hanno in serbo come sorpresa finale, bisogna venire il 7 settembre, alle 21,30, in Piazza del Duomo a Prato. E vivere l’atmosfera unica di un’autentica festa musicale offerta alla città dall’Orchestra della città.

Per permettere lo svolgimento della manifestazione dalle 20 a mezzanotte divieto di transito e sosta su tutta la piazza, Largo Carducci, via del Vergaio e via della Sirena.
Il traffico da via Convenevole da Prato sarà deviato verso via del Seminario, via Meucci, via Curtatone, via Battisti e via Franchi per raggiungere poi piazza Ciardi e via Porta al Serraglio; da via Santo Stefano in via Garibaldi e piazza Mercatale; da via del Serraglio in via Filippino, via Magnolfi, piazza Lippi, Canto alle Tre Gore, via S. Margherita; da Via del Vergaio in via Guizzelmi, via Muzzi e via Guasti oppure via Guizzelmi, Largo Carducci, via Carraia e via Guasti.