11 Maggio 2016

La Camerata chiude la stagione con un concerto da “sogno” VIDEO


La Camerata Strumentale “Città di Prato” torna sul palcoscenico del Politeama per il nono ed ultimo concerto della stagione, dedicato alla memoria di una colonna del teatro pratese, Marcello Mencagli, venuto a mancare poco tempo fa. L’appuntamento è per domani sera alle 21. Sotto la direzione del maestro Jonathan Webb, l’orchestra pratese proporrà un repertorio che spazia da Frederick Delius a Benjamin Britten, da Maurice Ravel a Hector Berlioz. Sarà un concerto per sognare, sarà musica che pacifica il cuore e la mente, una serata con l’intento primario di ricevere e donare l’abbraccio che solo la musica sa dare. Natura, primavera, estate, infanzia, sogno: sono questi i temi che alimentano l’ultimo concerto. Lo stupore di notti estive, popolate di sogni (Le spectre de la rose), di viaggi verso l’isola che non c’è (L’île inconnue, sempre nel meraviglioso ciclo di liriche di Théophile Gauthier intonate da Berlioz), incornicia il cuore di questo programma, che ha nelle toccanti, miracolose canzoni di un Britten quindicenne e nelle fiabe di Perrault illustrate da Ravel il preludio simbolico alla costruzione dell’Arca musicale che, tra due settimane, accoglierà i pratesi di ogni generazione. Accanto a Jonathan Webb, la voce protagonista di questo concerto finale è quella del giovane soprano Chantal Santon Jeffrey, interprete di eccezionale versatilità e sensibilità. Un’artista eclettica, capace di spaziare in un repertorio molto vasto, dalla musica antica alle creazioni contemporanee.
Prima del concerto, alle 18,45 al ridotto del Teatro Politeama, si terrà un incontro introduttivo al concerto tenuto dal direttore artistico Alberto Batisti​. L’ingresso è libero. Il concerto verrà trasmesso in diretta su Rete Toscana Classica – anche in streaming suwww.retetoscanaclassica.it

​Guarda la presentazione del concerto a cura del Maestro Alberto Batisti​