Si alza il sipario sulla Palla Grossa 2016, che a settembre taglierà il traguardo della quinta edizione. Domani alle 17.30 tutti i protagonisti – le squadre, i “Piccoli Alfieri” e l’associazione degli “Amici del fischietto”, cioè gli arbitri ufficiali – sfileranno da piazza Mercatale a piazza del Comune, dove, alle 18,30, si terrà l’atteso sorteggio degli incontri di semifinale.
“La Palla Grossa è tornata ad essere ciò che voleva essere: un appuntamento fisso, una tradizione – ha dichiarato il vicesindaco Simone Faggi -. Le associazioni, l’organizzazione e i calcianti dimostrano con il loro impegno in tutto l’arco dell’anno quanto tengono alla città e alle sue tradizioni”. Fra le novità di quest’anno, da segnalare che tornerà la finale per il terzo e quarto posto, che si terrà venerdì 16 settembre, ovviamente dopo le semifinali di sabato 10 e domenica 11. L’appuntamento con la finalissima è invece previsto per sabato 17 settembre.
“L’anno scorso è stato il mio primo anno, un anno da cui imparare – ha esordito il presidente del comitato della Palla Grossa Gabriele Villoresi -. Vogliamo far conoscere sempre più questo gioco che incrocia sport e tradizione e creare la massima aspettativa in città per legare, anche attraverso le associazioni e i comitati che con noi collaboreranno, un legame forte tra i pratesi e la Palla Grossa”.
Le altre principali novità. Nasce quest’anno la sinergia tra squadre e comitati cittadini del centro storico, per la precisione “Quelli di piazza Ciardi”, il “Comitato del Serraglio”, il “Consorzio Santa Trinita” e il “Condominio Lippi”, con i quali saranno realizzati tre eventi (fuori dal periodo del Settembre) allo scopo di collegare ogni squadra ad un comitato e creare una vera e propria identità di quartiere. Inoltre, sarà raddoppiata l’area del merchandising intorno all’arena di piazza Mercatale, rispetto all’anno scorso, con gazebo di ogni tipo. Infine, sono state annunciate alcune modifiche al regolamento, per esempio un tempo massimo per la realizzazione della posta e altre ancora da definire, per rendere il gioco più atletico e dinamico e aiutare così lo spettacolo.
“Essendo alla nostra seconda esperienza, ci conosciamo meglio e, in questo senso, siamo più avvantaggiati – ha affermato Davide Del Campo di Fonderia Cultart -. Vogliamo aumentare il coinvolgimento della città e il radicamento delle squadre nei quartieri non solo attraverso la collaborazione con i comitati cittadini e il raddoppiamento dei gazebo intorno all’arena, ma anche con convenzioni e agevolazioni sui biglietti”.
I biglietti. Saranno disponibili attraverso il circuito boxoffice, nei punti Esselunga e in alcuni negozi del centro ancora da definire. Il loro costo per le semifinali sarà di 10 per la curva e di 15 euro per la tribuna, mentre per le finali saranno di 15 euro per la curva e di 20 euro per la tribuna. La capienza dell’arena è di 2500 posti. Lo scorso anno per la finalissima ci fu il tutto esaurito, mentre le semifinali fecero registrare circa 2mila spettatori ciascuna.
Le squadre. “Ci stiamo allenando con grande entusiasmo e con grande agonismo perché siamo nel campo di Tavola in via Braga alla ricerca della nostra prima vittoria” ha dichiarato Micheal Innocenti, rappresentante dei Rossi di Santa Trinita.
Hanno trovato, con l’aiuto dell’Amministrazione, una loro casa al campo del Gispi Rugby a Coiano i Verdi di San Marco, finalisti della passata edizione, il cui rappresentante, Rino De Angelis ha affermato: “Lo scorso anno quando siamo arrivati in finale, ci credevamo ma la supremazia dei Gialli è stata evidente, soprattutto dopo che siamo rimasti con un giocatore in meno. Abbiamo pagato il grande sforzo della semifinale. Adesso vogliamo tornarci”.
E poi gli azzurri di Santa Maria: “La semifinale dell’anno scorso contro i Verdi è stata la più bella partita in assoluto: abbiamo pagato con cinque infortuni il ritardo con cui avevamo cominciato ad allenarci – ha aggiunto il capitano Massimiliano Maurizi -. Quest’anno vogliamo riprovarci e abbiamo già cominciato ad allenarci tre volte alla settimana. Ringrazio il G.S. Mezzana per averci messo a disposizione momentaneamente il campo per allenarci. Speriamo di tornare all’Universo il prima possibile”.
Stanno ancora cercando una casa, invece, i detentori del titolo da ormai tre edizioni, cioé i Gialli di Santo Stefano. “Siamo tornati in viale Galilei anche un po’ per scaramanzia – ha commentato Luca Mori -. Lo staff tecnico è confermato, stiamo cercando invece di ringiovanire la rosa, ma il nostro obiettivo non cambia ed è vincere ancora”.
