Un confronto periodico con Aci per esaminare i nodi viari, valutare eventuale cambi di viabilità, studiare le soluzioni migliori per rendere il traffico fluido senza mettere a rischio la sicurezza stradale. E’ la proposta di collaborazione lanciata dalla candidata sindaca del centrosinistra Ilaria Bugetti durante l’incontro con Aci Prato. A fare gli onori di casa il presidente Federico Mazzoni. Erano presenti anche il vicepresidente Massimo Macherelli, il direttore Claudio Bigiarini e il consigliere Tiziano Cherubini.
Una proposta quella di Bugetti che affonda le sue radici nella volontà di allargare la partecipazione alle decisioni pubbliche e di avvalersi di esperti del settore che insieme agli uffici comunali possano trovare soluzioni tecniche adeguate per tenere insieme gli spostamenti dei cittadini, la sicurezza dei pedoni e in generale degli utenti della strada, l’attenzione per i punti sensibili quali le scuole e la fluidità del traffico.
Una proposta – fa sapere Bugetti – ben accolta da Aci che in questi anni ha messo sul piatto una serie di idee su viabilità e mobilità supportate da dati tecnici, progetti, studi. Ed è proprio dall’apprezzamento per questo atteggiamento propositivo e attivo che nasce la proposta di Bugetti: “Prossimità e partecipazione si traducono anche nel coinvolgimento di enti tecnici come questo nel confronto, nelle valutazioni e infine nelle decisioni che riguardano settori specifici come quello della viabilità e della mobilità. – ha affermato Bugetti – Credo sia un arricchimento per tutti”. Durante l’incontro sono state passate in rassegna le strade urbane e le principali arterie che presentano criticità o che potrebbero essere oggetto di cambiamento. “Ogni scelta va valutata in termini di ripercussioni su sicurezza, impatto sui quartieri, sosta e fluidità dei flussi viari. – ha proseguito Bugetti- Il sistema deve restare in equilibrio. Per questo il confronto costante e periodico con Aci potrà aiutarci a trovare piccole e grandi soluzioni per migliorare la viabilità laddove necessario, cambiare assetto rispetto a esigenze contingenti o strutturali”.
Bugetti e Mazzoni si sono confrontati anche sul trasporto pubblico locale. Entrambi hanno concordato sull’importanza di potenziare i collegamenti ferro-gomma da e per Firenze e sull’importanza strategica che potrà rappresentare la metro tramvia Pecci Peretola.