Non si arresta la furia del piromane, che tra ieri pomeriggio e stamani è tornato a colpire. Come in altre occasioni i raid sono avvenuti sia di giorno, che di sera, colpendo in ogni circostanza gruppi di contenitori nelle poche zone della città i cui non è stata ancora introdotta la raccolta differenziata, ma anche in quelle dove sono rimaste le campane del vetro. Con le ultime azioni incendiarie il bilancio dei cassonetti distrutti dall’inizio dell’anno supera i 70, con un danno di diverse decine di migliaia di euro subito da Asm.
Nel 2015 erano stati in tutto 40 i cassonetti in fiamme.
Il primo allarme, venerdì, è scattato intorno alle 16:15, per incendio di alcune campane del vetro tra via Zarini, via Fra Bartolomeo, via del Romito, via Rai, via Curtatone, via 4 Novembre e via Filzi, per un totale di 12 cassonetti ridotti in cenere. Il secondo allarme ieri alle 21,10: questa volta tra via Torelli e via Baldanzi, per incendio, di nuovo, di campane del vetro. Infine, l’ultima azione di ieri in tarda serata: alle 23:20 i vigili del fuoco sono intervenuti in via Arcivescovo Martini per altri cassonetti dati alle fiamme.
Stamani l’incendiario è tornato in azione con altre campane della plastica distrutte in via Ammannati e via Torelli.
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