La città per noi chiede un consiglio comunale unificato tra i comuni valbisentini per parlare della situazione della Sr 325.
“Un anno fa l’amministrazione di Cantagallo e la Provincia di Prato furono costrette a chiudere temporaneamente la SR 325 a causa di una perdita di gas a Carmignanello provocata da una ditta privata che stava effettuando scavi per la posa della fibra ottica – scrive La città per noi – A quel tempo i cittadini della Valbisenzio furono costretti a subire il disagio della deviazione del traffico da e per Prato in direzione Vernio sulla strada secondaria Migliana-Dagnana-Luicciana. Oggi i cittadini si ritrovano a subire il medesimo disagio per la chiusura della SR325 a causa delle frane avvenute nelle scorse ore in località Colle. Gli abitanti della Vallata (20.000 cittadini) si trovano spesso a fare i conti con la frequenza delle frane a seguito delle quali la strada principale viene sistematicamente interessata. Da anni il movimento civico La città per noi chiede un intervento che sia risolutivo nell’affrontare l’annoso problema dei movimenti idrogeologici della valle. Il ricorso frequente alle strade secondarie che mette in comunicazzione le numerose frazioni della vallata alla Sr325 e che in queste occasioni diventano “vie di fuga” ,non può essere una soluzione perchè non possiedono i requisiti di sicurezza minimi. La frequenza delle frane, l’estensione dei tratti di viabilità interessata, e le inevitabili interruzioni delle vie di comunicazioni non possono più essere sottovalutate e richiedono interventi comuni ed improrogabili da parte delle amministrazioni interessate ovvero da parte dei tre Comuni della Val di Bisenzio, l’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio, la Provincia di Prato e non in ultima della Regione Toscana”.
La città per noi chiede che al consiglio comunale unificato prendano parte anche esponenti del Governo e della Regione Toscana per pianificare interventi congiunti.
