Sarà un omaggio al territorio, anzi alle «Fusioni intorno a Montemurlo», quello allestito nella sede della Confraternita in via Contardi. Domani, sabato 27 febbraio alle 11,30, viene inaugurata la mostra di Fiorenzo Buti, eclettico pittore bagnolese che spazia dal figurativo all’astratto in modo sempre originale, soprattutto nell’uso dei materiali, come juta, ferro e stoffa.
La personale di Buti, visitabile fino al 15 aprile nelle sale d’aspetto degli ambulatori, è inserita nella rassegna GaMot, dedicata ai «Giovani artisti montemurlesi e toscani», un concorso lanciato lo scorso anno dalla Misericordia di Montemurlo per promuovere nuovi talenti nel panorama dell’arte contemporanea. Un progetto che ha premiato e fatto esporre anche Simone Azzurrini e Mattia Bicchi.
Con la mostra di Buti inizia così il secondo ciclo del progetto GaMot, questa volta dedicato a opere ispirate al territorio e anche al mondo della Misericordia. Nell’occasione ci sarà anche la premiazione del concorso «Una maschera per il Carnevale di Montemurlo», promosso dal comitato per il carnevale montemurlese al quale hanno partecipato gli studenti del liceo artistico Brunelleschi di Oste. La «maschera» vincitrice diventerà il logo ufficiale del carnevale di Montemurlo.
Alla cerimonia saranno presenti il presidente della Misericordia Filippo Pratesi, il sindaco Mauro Lorenzini e il curatore del progetto GaMot Marco Fontani.