“Un Gospel per la vita” da tutto esaurito


Tutto esaurito al teatro Metastasio per la seconda edizione di Un gospel per la vita, il concerto di beneficenza organizzato dal Comune di Prato insieme a Protezione Civile e Anci. Ieri sera tanti pratesi hanno risposto all’appello di solidarietà lanciato dall’amministrazione comunale in favore delle famiglie alluvionate di Prato. Una grande folla si è radunata all’ingresso del Metastasio con oltre un’ora di anticipo sull’inizio dello spettacolo: dimostrazione del grande senso di vicinanza e sostegno che da sempre contraddistingue i pratesi.
Una serata di grande atmosfera, di divertimento e soprattutto di eccellenza musicale, presentata anche quest’anno da Serena Magnanensi, inviata di Rai 1 per “La vita in diretta”, e da Maurizio Ciampolini, giornalista e portavoce del sindaco di Prato Roberto Cenni. Sul palco si sono alternati tanti numeri uno: cantanti, tra i quali la rivelazione di X- Factor Dami e uno dei protagonisti de I Raccomandati, Daniele Narducci, musicisti, coristi, maestri come Riccardo Galardini, Mirko Guerrini, Daniele Iannaccone e Massimiliano Calderai. La direzione artistica è stata affidata a Patrizia Calussi, docente di canto moderno alla scuola comunale di musica Giuseppe Verdi di Prato, grande professionista che dedica sforzi ed energie a coltivare talenti. Non solo musica ma anche un intermezzo tutto da ridere con l’attore pratese Giacomo Carolei, impegnato sul set della fiction  Un medico in famiglia.
A portare i saluti dell’amministrazione comunale è stato l’assessore alla Protezione civile Dante Mondanelli: “Di solito io sono quello delle notizie meno buone – ha detto – il 2010 è stato un anno difficile tra intense piogge, neve e rischio alluvioni. Ringrazio la città che è meravigliosamente unita e stasera ha portato il suo miglior esempio. Esprimo gratitudine da parte del sindaco e della giunta e ringrazio di cuore tutta la Protezione civile, i volontari e chiunque fa parte di questa straordinaria rete che si attiva nei momenti più difficili”.
Ad aprire il concerto è stato il coro gospel più giovane d’Italia, Golden Gospel Choir, composto da cinquanta elementi, tutti alunni delle scuole elementari Pizzidimonte e Iqbal: emozionante l’interpretazione di Imagine di John Lennon. E’ stato solo l’inizio di un crescendo che la brava Serena Magnanensi ha definito un’eccellenza tutta pratese.
Applausi interminabili per tutti i protagonisti di Un Gospel per la vita: la potente voce di Damiano “Dami” Sardi ha fatto vibrare molte corde con I believe i can fly di R. Kelly, accompagnato da Revolution Gospel Choir e Prato Gospel Choir diretti da Leandro Morganti; così come apprezzato è stato Daniele Narducci in Will you be there di Michael Jackson, insieme a Prato Gospel Singers; i due giovani cantanti hanno poi duettato la splendida Male che fa male di Alex Baroni. Spazio anche ad una tra le voci più belle del panorama musicale italiano: Silvia Querci. Magistrale l’interpretazione, insieme a Alessandro Neri, di Quel respiro la vita, brano che fa parte del musical “Giulietta e Romeo” di Riccardo Cocciante. Non sono mancati, naturalmente, i grandi classici del gospel.