26 Marzo 2011

Riaperta dopo 10 anni la piscina comunale di San Paolo


Uno spettacolo di nuoto sincronizzato delle ragazze della Futura Nuoto e dell’Azzurra Nuoto ha inaugurato questa mattina la piscina di San Paolo, chiusa da dieci anni per lavori di ristrutturazione. La cerimonia di riapertura è stata una vera e propria festa per le associazioni che tornano ad avere a disposizione una quinta piscina comunale in città. I lavori, iniziati nel 2002, sono costati oltre un milione e mezzo di euro e hanno riguardato tutti gli impianti elettrici e meccanici ad uso della piscina, gli spogliatoi – ampliati e attrezzati con nuovi arredi -, i servizi igienici; la vasca, il cui fondo è stato rialzato per privilegiare l’avviamento al nuoto,  la nuova pavimentazione antisdrucciolo; l’eliminazione delle barriere architettoniche. Recuperata la piscina di San Paolo, adesso l’obiettivo si sposta su quella di via Roma per la quale nel giugno scorso il Coni e il Comune presentarono un progetto di riqualificazione, che necessiterà però dell’intervento dei privati.
“Con la riapertura di questa struttura – ha detto l’assessore alle Politiche dello Sport Matteo Grazzini – restituiamo a Prato uno degli spazi storici nei quali fare sport. Le corsie di San Paolo offrono spazio agli enti di promozione sportiva, al gestore CGFS, alle scuole che ne faranno richiesta  ed a tutti i pratesi che nuotano semplicemente per hobby. Questa non è la soluzione di tutti i mali delle strutture natatorie pratesi ma è un passo avanti dal quale ripartire verso altri traguardi, copertura di via Roma in primis, per cercare di recuperare quel terreno che, oggettivamente e senza voler fare polemica o propaganda politica, è stato perso nel corso degli anni”.