Viaggi e viaggiatori. Mercanti, vedute e mappe nel segno di Filippo Sassetti
Taglio del nastro per la mostra d’arte “Viaggi e viaggiatori. Mercanti, vedute e mappe nel segno di Filippo Sassetti”, allestita negli splendidi spazi della Villa Il Mulinaccio a Vaiano. La mostra, promossa dalla Provincia di Prato, dal Comune di Vaiano, da Asm e dalla Piacenti Art Gallery, presenta un interessante percorso attraverso dipinti inediti e rari provenienti per la maggior parte da collezioni private. Opere pittoriche del ‘600-‘700 dedicate ai grandi mercanti e agli itinerari marittimi in giro per il mondo, scorci esotici e “cartoline” italiane del grand tour che condusse tanti aristocratici europei a visitare il nostro territorio. L’esposizione ruota attorno alla figura di Filippo Sassetti, letterato e navigatore, che nella metà del 1500 attraversò in lungo e in largo le Indie orientali e, soprattutto, fu proprietario storico della Villa Il Mulinaccio. A questo si è collegata l’idea del tema della mostra e la scelta ottimale della sua collocazione. La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre. Si potrà visitare il venerdì, il sabato e la domenica dalle 15,30 alle 18,30.
Taglio del nastro per la mostra d’arte “Viaggi e viaggiatori. Mercanti, vedute e mappe nel segno di Filippo Sassetti”, allestita negli splendidi spazi della Villa Il Mulinaccio a Vaiano. La mostra, promossa dalla Provincia di Prato, dal Comune di Vaiano, da Asm e dalla Piacenti Art Gallery, presenta un interessante percorso attraverso dipinti inediti e rari provenienti per la maggior parte da collezioni private. Opere pittoriche del ‘600-‘700 dedicate ai grandi mercanti e agli itinerari marittimi in giro per il mondo, scorci esotici e “cartoline” italiane del grand tour che condusse tanti aristocratici europei a visitare il nostro territorio. L’esposizione ruota attorno alla figura di Filippo Sassetti, letterato e navigatore, che nella metà del 1500 attraversò in lungo e in largo le Indie orientali e, soprattutto, fu proprietario storico della Villa Il Mulinaccio. A questo si è collegata l’idea del tema della mostra e la scelta ottimale della sua collocazione. La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre. Si potrà visitare il venerdì, il sabato e la domenica dalle 15,30 alle 18,30.