Non ce l’ha fatta l’operaia cinese rimasta intossicata in una ditta di confezioni a Seano. La donna Pan Xiao Yan, 29enne, è deceduta ieri pomeriggio nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Prato, dove era ricoverata in gravissime condizioni dopo aver respirato il monossido di carbonio, sprigionato da una caldaia malfunzionante. L’incidente era avvenuto nella notte tra domenica e lunedi; i carabinieri e i vigili del fuoco avevano provveduto a sequestrare l’immobile, per gli abusi e le irregolarità riscontrate rispetto alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Adesso sul caso è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo e sul corpo della donna sarà effettuata l’autopsia. “La morte della cittadina cinese dovuta al malfunzionamento della caldaia pone quanto mai all’attenzione il problema delle condizioni igienico sanitarie e di sicurezza sui luoghi di lavoro nel nostro distretto – afferma l’assessore comunale alla sicurezza Aldo Milone -. Questo dimostra che l’attività di contrasto all’illegalità posta in essere dal gruppo interforze va nella giusta direzione: non solo combattere gli illeciti ma prevenire tragedie come quella che si è appena consumata nella cittadina medicea”.