3 Novembre 2015

Christian Bachini a un passo dalla vittoria di Pechino Express: l’impresa dell’attore pratese sfuma allo stadio Maracanà FOTO


È sfumata all’ultima prova l’impresa di Christian Bachini, il 29enne pratese attore internazionale di film di arti marziali, che è arrivato a un passi dal vincere la quarta edizione di Pechino Express assieme a Son Pascal, con cui ha composto la squadra degli Espatriati. Dopo aver percorso ottomila chilometri fra Ecuador, Perù e Brasile, nella puntata conclusiva della trasmissione condotta da Costantino Della Gherardesca,il concorrente pratese ha guadagnato per l’ennesima volta la prova vantaggio, che gli ha consentito di arrivare direttamente alla missione conclusiva a Rio de Janeiro.

 

Mentre gli altri concorrenti hanno dovuto affrontare prove di coraggio (come pescare delle chiavi da bussolotti contenenti rospi, serpenti e insetti vari), e cercare un posto dove dormire nella favela, gli Espatriati hanno potuto brindare in un ristorante panoramico vista Copacabana.

Dopo l’eliminazione delle Professoresse e delle Persiane, Christian e Son si sono giocati la finale con gli Antipodi, che a sorpresa sulla spiaggia di Rio si sono aggiudicati la prova vantaggio grazie alla rapidità nel reclutare avvenenti ragazze in bikini e brasiliani palestrati da mettere in posa e sottoporre al giudizio di Miss Bon Bon Brasile.

 

Gli Espatriati hanno così dovuto fare i conti con un handicap di cinque minuti per affrontare le ultime prove: una filastrocca da imparare a memoria in una scuola carioca e l’ultima istruzione da carpire a Dilma, un’anziana nata e cresciuta nella favela di Rio. Prima dell’ultimo viaggio in autostop e metro allo stadio Maracana, la destinazione finale di Pechino Express 2015. L’attore pratese e il compagno hanno incontrato le resistenze del taxista brasiliano che a fronte del viaggio voleva essere pagato (i concorrenti non possono usare denaro) e ha minacciato di portare i concorrenti in questura: “Non puoi arrivare nel paese degli altri e fare come vuoi” ha detto il taxista. Soltanto grazie alla cessione del cappello made in Australia, Christian è riuscito a convincerlo a lasciarli andare.

Alla fine, però, a tagliare per primo il traguardo nel monumentale stadio  Maracanà sono stati gli Antipodi, che hanno potuto scegliere l’associazione di volontariato a cui consegnare i 20 mila euro premio di Pechino Express.

Per l’attore pratese è stata comunque un’esperienza straordinaria.

D.Z.