Anche il 2023 va in archivio come un anno molto positivo per Banca Alta Toscana, che ha chiuso il bilancio con un utile netto di 18 milioni di euro, il nuovo miglior risultato storico della Bcc.
La raccolta complessiva è cresciuta del 2,46%, superando quota 1,8 miliardi di euro, mentre gli impieghi lordi a clientela, al netto delle cessioni di sofferenze e UTP realizzate nell’anno, si sono attestati a 911 milioni.
La solidità di Banca Alta Toscana, certificata dalla positiva valutazione di Iccrea Banca, è confermata dai fondi propri che si portano a 121 milioni di euro. Gli indici di solidità patrimoniale sono rassicuranti, ampiamente superiori ai limiti posti dalla Vigilanza e pienamente adeguati rispetto a quelli indicati dalla Capogruppo: il CET 1 Capital ratio di Banca Alta Toscana è il 20,8% e il TCR si attesta a 21,3%.
Grazie alla politica intrapresa, Banca Alta Toscana, che opera nelle province di Pistoia, Prato e Firenze, ha confermato il proprio ruolo di banca di rilievo nel territorio supportando famiglie e imprese, i quasi 11.000 soci e gli oltre 50.000 clienti.
“La politica che abbiamo intrapreso è quella che da sempre caratterizza Banca Alta Toscana – spiega il direttore generale Tiziano Caporali: ingenti accantonamenti prudenziali e attenzione alle imprese e alle famiglie del territorio, in una fase economica caratterizzata da tanti fattori di incertezza, a partire dall’ inflazione che ha colpito maggiormente i nuclei a basso reddito. Il 2023 è stato l’anno in cui è giunta a completamento l’incorporazione di un compendio di Vival Banca, operazione che ha rafforzato la presenza di Banca Alta Toscana nell’area pistoiese nella quale, nell’era della cosiddetta “desertificazione Bancaria”, vantiamo un numero rilevante di sportelli bancari. Siamo impegnati in un processo di modernizzazione della Banca, procedendo all’insegna del nostro motto, innovazione nel solco della tradizione, orientata all’attenzione alla persona e alle esigenze di ognuno”.
“È proprio nel sostegno al territorio in termini di solidarietà e beneficienza, nonché nel riconoscimento di condizioni di favore ai Soci – prosegue il presidente di Banca Alta Toscana Alberto Vasco Banci – che si realizzano concretamente le intenzioni della nostra Banca, nel pieno rispetto dei principi del Credito Cooperativo. Nel corso dello scorso anno la sommatoria di numerose iniziative, fra le quali preme evidenziare le borse di studio, i bonus bebè, l’assistenza fiscale, i contributi pubblicitari, il sostegno per l’acquisto dei libri scolastici ecc., hanno portato a una ricchezza distribuita al territorio per oltre 4 milioni di euro. In particolare è stato apprezzata dai soci e dall’intera comunità la scelta della Banca di mettere a disposizione un plafond di 30 milioni di Euro, erogando “prestiti a tasso zero” in maniera semplice e velocissima a famiglie e imprese colpite dall’alluvione. Anche per questo motivo, dal novembre scorso, sono entrati a far parte della compagine sociale oltre 400 nuovi soci”.
Il bilancio 2023 sarà sottoposto all’approvazione dell’assemblea dei soci, indetta per domenica 5 Maggio 2024.